Curricula dei chirurghi: si alla trasparenza, no ad affermazioni offensive Comunicato stampa Anaao

“Concordiamo con la volontà del ministro Brunetta di rendere pubblici i curricula dei chirurghi, ma pretendiamo maggiore attenzione nell'uso delle parole.

Se il Ministro è a conoscenza dell'esistenza di medici “macellai” che “ammazzano” le persone, lo preghiamo di farne i nomi e di verificare che nei loro confronti vengano applicate norme di legge ed i contratti esistenti per sollevarli dai loro incarichi”.

Questo il commento del Segretario Nazionale Anaao Assomed Carlo Lusenti alle dichiarazioni rilasciate dal Ministro Brunetta a Radio Radicale.

“Diversamente riteniamo che affermazioni generiche e prive di fondamento non siano conformi al ruolo di un Ministro, ma sono destinate soltanto a generare pericolosi allarmismi ed un clima di inutile terrorismo nell'opinione pubblica.

Ricordiamo al Ministro Brunetta che l'area della Dirigenza medica è unica nel pubblico impiego a prevedere nei contratti di lavoro ben due organismi di valutazione e ad applicare provvedimenti valutativi, regolamentati nei modi e nei tempi, inerenti anche la valutazione professionale.

Se si vuole rendere trasparenti le competenze professionali, tradizione peraltro già in uso negli Stati Uniti, noi siamo d'accordo a patto però che vengano resi noti l'orario di lavoro e l'effettivo impegno che ogni medico dedica alla professione.

Questi dati sarebbero utili anche per far conoscere l'altissima competenza dei medici italiani che per questo meriterebbero maggiori riconoscimenti.

Anche nelle parole e nella considerazione di questo Governo”.