Tumore al colon, prevenzione in calo. L'intervista della Nuova Venezia a Giovanni leoni

In alcune aree dell'Ulss 3 Serinissima - che riunisce i distretti del Veneziano, di Dolo-Mirano e di Chiogga - lo screening per il tumore del colon retto raccoglie scarsa partecipazione da parte dei cittadini. Per una buona efficacia i parametri regionali parlano di un'adesione minima del 65% degli utenti: nel 2016, però, il dato si è fermato al 48% nell'Ulss 12, al 59,6% nell'Ulss 13 e al 45,3% nell'Ulss 14. 
«Nel territorio - dice Luca Sbrogiò, responsabile del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 3 - ci sono dati molto differenti. La gente ha paura di scoprire di essere malata. Ma nel solo 2016 nell'ex Ulss 12 abbiamo scoperto 48 tumori al colon grazie allo screening, 48 persone che avrebbero potuto trovarsi, col passare del tempo, in condizioni ben peggiori».
Nell'approfondimento dedicato al tema sabato 10 giugno dal quotidiano La Nuova di Venezia e Mestre anche un'intervista al presidente dell'OMCeO veneziano Giovanni Leoni che spiega: «I risultati degli screening sono ottimali e qualificanti e portano alla terapia preventiva. Significa curabilità, miglior tasso di sopravvivenza e migliore qualità della vita per il paziente».

In allegato il pdf dei due articoli

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Segreteria OMCeO Ve
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