L' incontro : l'assessore regionale Coletto rassicura ii medici sul Civile ma annuncia novità per le strutture di terraferma

L'incontro : l' assessore regionale Coletto rassicura ii medici sul Civile ma annuncia novità per le strutture di terraferma

Meno ospedali privati per salvare l' Angelo

VENEZIA

Un ospedale come questo è assolutamente indispensabile per Venezia scandisce ll assessore regionale alla sanità Luca Coletto davanti ai camici bianchi del Civile C è stata una mala interpretazione delnostro piano sanitario gli fa eco il segretario della sanità veneta Domenico Mantoan a nessuno è mai passato per la
mente di chiudere ll ospedale di Venezia Quello che dovrà cambiare piuttosto sarà il privato convenzionato in rapporto all Angelo Anche su questo ii due vertici della sanità veneta sono espliciti ii posti letto sono troppi quelli privati dovranno diventare complementari di quelli pubblici Nessuno fa nomi anche se il riferimento è ovviamente al Policlinico San Marco e a Villa Salus E così l' atteso incontro promosso dall intersindacale medica del San Giovanni e Paolo finisce per tirare in ballo gli equilibri mestrini quelli sì da cambiare

RASSICURAZIONI PER IL CIVILE Finale non scontato per un appuntamento nato dalle preoccupazioni di tanti medici veneziani sul destino del loro ospedale dopo mesi di indiscrezioni allarmanti in arrivo dalla Regione

Ma ieri in una sala San Domenico gremita Coletto e Mantoan hanno rassicurato tutti Tanto che gli applausi prima timidi dei dottori alla fine sono diventati quasi calorosi Venezia è una città magica ma altrettanto
ostile quando si tratta di raggiungere il pronto soccorso ha ammesso l' assessore

Non ogliamo abbandonare il Civile e lo dimostrano ii 40 milioni che abbiamo investito nel project financing dello Jona ha continuato Vogliamo valorizzarlo per renderlo a misura di Venezia Che cosa questo significhi in concreto per il momento non è stato detto I dettagli saranno definiti dalle schede che spero saranno pronte entro l' anno haspiegato Mantoan Per ll assessore resta ll obiettivo di garantire a Venezia il rango di
ospedale di rete che sulla carta però ha meno servizi di quelli dell attuale Civile

Quello però èè solo il punto di partenza ha rassicurato il segretario poi si valuterà la storia degli ospedali se si
sono sviluppati certi reparti ne terremo conto Il piano è solo la cornice ha ribadito Coletto poi si terrà conto
delle peculiarità territoriali

PRIVATO IN BILICO Ma visto che da qualche parte bisognerà pur tagliare dalle dichiarazioni di ieri pare che
ii cambiamenti potrebbero interessare proprio gli ospedali convenzionati Lo spunto è arrivato da uno dei primari Enzo Raise che si è lamentato di come l' Angelo non abbia posto sufficiente per ii malati
cronici mentre ci sono posti letto privati per acuti in gestione non sinergica

Coletto e Mantoan gli hanno dato ragione L' offerta ospedaliera nel territorio veneziano è eccessiva ha risposto il segretario Non andremo a tagliare il pubblico É il privato che deve diventare sinergico soprattutto a Mestre

 Più soft l' assessore Monitoreremo la questio ne attentamente Ma il privato deve diventare assolutamente
complementare rispetto al pubblico

PERSONALE II medici del Civile hanno chiesto anche una deroga al blocco delle assunzioni che ha svuotato
tant reparti Ma il segretario è stato fermo Sono io che autorizzo personalmente le richieste delle Ulss Vi assicuro che non ci sono grandi ritardi Se ci sono necessità particolari le mie porte sono aperte

ULSS AUTONOMA L' incontro è servito ai leghisti veneziani anche a rilanciare l' idea di un Ulss veneziana separata da Mestre e unita aa Chioggia

Una delegazione con il consigliere comunale Giovanni Giusto e il segretario di circoscrizione Giorgio Tana ha consegnato all assessore un documento a sostegno della proposta di legge già presentata in Regione dalla stessa Lega

L' ospedale di rete non basta Sappiamo che per il momento siamo soli ma non ci arrendiamo

Roberta Brunetti  - il Gazzettino - 8/2/2012
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