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Contratto Medici siglato senza CGIL ed AAROI.
venerdì 01/08/2008 - ACCORDO SIGLATO SENZA CGIL, AI MEDICI 260 EURO IN PIU’
Roma (Il Sole-24 Ore) I 116mila medici e veterinari e i 21mila dirigenti non medici pubblici conquistano con trenta mesi di ritardo il contratto 2006-2007.Con l'eccezione di Cgil e degli anestesisti dell'Aaroi, tutti i sindacati di categoria hanno siglato ieri all'Aran un accordo che per i camici bianchi vale aumenti medi lordi mensili di 260 euro (220 per i non medici), con punte fino a 357 euro per i primari. I medici con meno di 5 anni di anzianità ottengono 3.200 euro di arretrati, i primari fino a 8mila. Il costo totale per il Ssn nel biennio è di 646 milioni.
La sigla della pre-intesa riguarda anche gli aspetti normativi del contratto per il 2006-2009. Un capitolo scottante, soprattutto per un aspetto: l'orario di lavoro, ragione che ha causato la mancata firma di Cgil e anestesisti. L'intesa di ieri non pregiudica, almeno per il momento, la decisione annunciata la settimana scorsa all'unanimità di una raffica di scioperi (tre giornate) in ottobre contro una manovra triennale che «indebolisce» il Ssn e i professionisti della Sanità.
Lo sblocco della trattativa è arrivato dopo il via libera dei sindacati al testo finale in cui si prevede che la contrattazione locale stabilisca un periodo «adeguato di riposo obbligatorio e continuativo» subito dopo i turni di notte, soprattutto per evitare che la «stanchezza provochi errori e danni agli operatori e ai pazienti ». Per tutti gli altri turni restano valide le previsioni del vecchio contratto «purché non in contrasto» con le nuove regole appena concordate.
Una soluzione accettabile, hanno commentato Anaao e Cimo, i due maggiori sindacati degli ospedalieri. La migliore possibile, hanno detto, dopo che le undici ore obbligatorie previste dal Dlgs 66/2003 di recepimento di una direttiva Ue in materia sono state superate dalle previsioni della Finanziaria 2008 e della manovra 2009 che hanno indicato per i dirigenti del Ssn la necessità di orari flessibili di lavoro da decidere con la contrattazione decentrata.
L'altro scoglio alla chiusura delle trattative era quello delle cosiddette «sanzioni attenuate » per colpe che non prevedono il licenziamento. L'Aran aveva proposto la scorsa settimana una graduazione di sanzioni economiche in base alla gravità del fatto commesso, ma alla fine su questo argomento l'hanno spuntata i sindacati che hanno chiesto e ottenuto di rinviare la soluzione del problema alla trattativa per il secondo biennio economico 2008- 2009.
Tra le novità anche gli aspetti assicurativi, su cui i sindacati hanno insistito perché si trovasse una soluzione per dare maggiori garanzie ai medici, continuamente sotto il fuoco incrociato delle denunce dei pazienti e degli interventi della magistratura. Il testo prevede la costituzione di una commissione ad hoc che avrà 60 giorni di tempo per proporre una soluzione che dovrà essere ratificata sempre in occasione della trattativa sul secondo biennio economico 2008-2009. Ed è previsto anche un confronto obbligatorio con i sindacati sulle polizze stipulate dall'azienda. Per la valutazione dei dirigenti e dell'efficacia dei servizi, infine, ci sarà anche la verifica del grado di soddisfazione degli utenti.
La firma finale del contratto sarà formalizzata dopo l'estate, a fine settembre, entro 55 giorni cioè dall'intesa di ieri e dopo il via libera di Comitato di settore, Corte dei Conti e Consiglio dei ministri.
ORARIO E REGOLE
La contrattazione decentrata fisserà i turni Commissione ad hoc sull'assicurazione professionale.
Paolo Del Bufalo da “Il Sole-24 Ore” DEL 1/08/08
La sigla della pre-intesa riguarda anche gli aspetti normativi del contratto per il 2006-2009. Un capitolo scottante, soprattutto per un aspetto: l'orario di lavoro, ragione che ha causato la mancata firma di Cgil e anestesisti. L'intesa di ieri non pregiudica, almeno per il momento, la decisione annunciata la settimana scorsa all'unanimità di una raffica di scioperi (tre giornate) in ottobre contro una manovra triennale che «indebolisce» il Ssn e i professionisti della Sanità.
Lo sblocco della trattativa è arrivato dopo il via libera dei sindacati al testo finale in cui si prevede che la contrattazione locale stabilisca un periodo «adeguato di riposo obbligatorio e continuativo» subito dopo i turni di notte, soprattutto per evitare che la «stanchezza provochi errori e danni agli operatori e ai pazienti ». Per tutti gli altri turni restano valide le previsioni del vecchio contratto «purché non in contrasto» con le nuove regole appena concordate.
Una soluzione accettabile, hanno commentato Anaao e Cimo, i due maggiori sindacati degli ospedalieri. La migliore possibile, hanno detto, dopo che le undici ore obbligatorie previste dal Dlgs 66/2003 di recepimento di una direttiva Ue in materia sono state superate dalle previsioni della Finanziaria 2008 e della manovra 2009 che hanno indicato per i dirigenti del Ssn la necessità di orari flessibili di lavoro da decidere con la contrattazione decentrata.
L'altro scoglio alla chiusura delle trattative era quello delle cosiddette «sanzioni attenuate » per colpe che non prevedono il licenziamento. L'Aran aveva proposto la scorsa settimana una graduazione di sanzioni economiche in base alla gravità del fatto commesso, ma alla fine su questo argomento l'hanno spuntata i sindacati che hanno chiesto e ottenuto di rinviare la soluzione del problema alla trattativa per il secondo biennio economico 2008- 2009.
Tra le novità anche gli aspetti assicurativi, su cui i sindacati hanno insistito perché si trovasse una soluzione per dare maggiori garanzie ai medici, continuamente sotto il fuoco incrociato delle denunce dei pazienti e degli interventi della magistratura. Il testo prevede la costituzione di una commissione ad hoc che avrà 60 giorni di tempo per proporre una soluzione che dovrà essere ratificata sempre in occasione della trattativa sul secondo biennio economico 2008-2009. Ed è previsto anche un confronto obbligatorio con i sindacati sulle polizze stipulate dall'azienda. Per la valutazione dei dirigenti e dell'efficacia dei servizi, infine, ci sarà anche la verifica del grado di soddisfazione degli utenti.
La firma finale del contratto sarà formalizzata dopo l'estate, a fine settembre, entro 55 giorni cioè dall'intesa di ieri e dopo il via libera di Comitato di settore, Corte dei Conti e Consiglio dei ministri.
ORARIO E REGOLE
La contrattazione decentrata fisserà i turni Commissione ad hoc sull'assicurazione professionale.
Paolo Del Bufalo da “Il Sole-24 Ore” DEL 1/08/08
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