Sono 130 le posizioni al vaglio dell'OMCeO veneziano sui medici che non avrebbero fatto la terza dose di vaccino anti Covid, obbligatoria per legge, e che dunque rischiano la sospensione. Circa metà dei colleghi contattati via Pec dalla segreteria prima di Natale ha, infatti, dimostrato la propria posizione regolare: un'altra metà, invece, non ha comunicato nulla. Ne parla oggi Matteo Riberto sul Corriere del Veneto.