Convegno: "La cura del paziente con osteoporosi: chi fa che cosa?"

Il Convegno, organizzato dall’ U.O. di Lungodegenza Riabilitativa dell’ Ospedale di Noale, è rivolto a Medici di Medicina Generale, Geriatri, Internisti, Reumatologi, Nefrologi, Radiologi, Ortopedici e Fisiatri. Avrà come contenuti:
● la presentazione del Progetto Regionale “Razionalizzazione dei Percorsi Gestionali e Diagnostico-Terapeutici dell’ Osteoporosi”, costituito da tre sotto-progetti, quali il Progetto RIFRAT, il Progetto OSVE ed il Progetto Razionalizzazione dei Percorsi Diagnostici;
● le basi fisiopatologiche dell’ osteoporosi senile e post-menopausale;
● la diagnosi di osteporosi, la stima del rischio assoluto a 10 anni di frattura da fragilità ossea (mediante l’ utilizzo degli algoritmi FRAX e DeFRA) e la soglia di intervento terapeutico;
● l’ esplicitazione del ruolo che sono chiamate a svolgere le diverse figure professionali mediche coinvolte nella prevenzione e nella gestione della patologia osteoporotica e delle sue temibili complicanze, ovvero le fratture da fragilità, nell’ ottica di un approccio multidisciplinare.
Gli obiettivi principali dell’ evento formativo sono:
● fornire strumenti culturali che consentano di identificare in modo più efficiente e tempestivo i soggetti ad elevato rischio di frattura;
● migliorare l’ identificazione ed il grading delle fratture vertebrali da fragilità, attualmente sotto-diagnosticate e/o sotto-trattate;
● delineare modelli di approccio multidisciplinare e di percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo-assistenziale nella gestione dei pazienti anziani con frattura di femore da fragilità.
La finalità è quella di:
● migliorare l’ appropriatezza diagnostica e terapeutica nella prevenzione delle fratture e delle ri-fratture da fragilità ossea;
● favorire la continuità assistenziale ospedale-territorio nella gestione dei pazienti con frattura di femore da fragilità.

In occasione del Convegno sarà attivata la Guardia Medica.