Incontri su: "Il ruolo del medico di medicina generale nella gestione del paziente con Malattia di Parkinson" 15 marzo e 5 aprile 2014

RAZIONALE DEL CORSO
La centralità della persona con Malattia di Parkinson
Sabato 15 marzo 2014

La M. di Parkinson è una patologia degenerativa del S.N.C. molto complessa sotto l’aspetto eziologico, clinico e terapeutico; per tale motivo la miglior gestione di tale Malattia è quella di tipo multidisciplinare, che pone la persona affetta da M. di Parkinson al centro del processo assistenziale-terapeutico-riabilitativo. In quest’ottica la figura del Medico di Medicina Generale svolge un ruolo chiave quale volano tra il paziente e gli specialisti dei Disturbi del Movimento (Neurologi, Fisiatri, Fisioterapisti, Psicologi, Logopedisti, Assistenti Sociali). Saper riconoscere le varie tipologie e le diverse modalità di presentazione della Malattia diventa molto importante al fine di gestire e indirizzare nel modo migliore i propri assistiti con M. di Parkinson.

Tra gli obiettivi del corso vi è quello di fornire ai Medici di Medicina Generale gli strumenti per una corretta valutazione dei vari sintomi che possono caratterizzare gli assistiti con M. di Parkinson nei loro ambulatori. Altro obiettivo è di implementare le conoscenze sulle ultime novità circa la complessità della terapia farmacologica e delle terapie non farmacologiche che spesso diventano di difficile gestione nel proprio ambulatorio. Inoltre un altro obiettivo è quello di definire il ruolo del Medico di Medicina Generale nel processo assistenziale del paziente con M. di Parkinson anche attraverso l’interazione con l’Associazione Parkinson, la quale svolge una funzione di vitale importanza nel territorio.

RAZIONALE DEL CORSO
La gestione multidisciplinare nella Malattia di Parkinson
Sabato 05 aprile 2014

Sempre di più va affermandosi l’approccio di tipo multidisciplinare nella cura della M. di Parkinson in quanto la letteratura scientifica ha evidenziato che il team approach è il modus operandi migliore per gestire una Malattia di elevata complessità. Pertanto è di fondamentale importanza integrare la terapia farmacologica con altre terapie, quali la Riabilitazione secondo le Linee Guida Europee (KNGF) per la Riabilitazione della M. di Parkinson. Il modello di riabilitazione proposto deve essere di tipo multidisciplinare che prenda in carico la persona con M. di Parkinson nella sua globalità. I disturbi cognitivi-psichiatrici sono una complicanza tutt’altro che rara nella M. di Parkinson e spesso presentano una difficile gestione. Diventa pertanto importante per il Medico di Medicina Generale conoscere i disturbi cognitivi-psichiatrici-comportamentali che possono accompagnare le persone con tale Malattia al fine di saperli riconoscere e gestire nel modo migliore.

Tra gli obiettivi del corso vi è quello di far conoscere le strategie riabilitative basate sull’EBM utili per migliorare la qualità della vita delle persone con M. di Parkinson. Altro obiettivo è quello di fornire gli strumenti per conoscere e gestire i disturbi logopedici a domicilio dei pazienti con M. di Parkinson. Infine verranno presentate alcune tipologie di interventi riabilitativi di tipo alternativi che tanto successo stanno assumendo negli ultimi anni per la cura di tale Malattia.

Il Responsabile Scientifico 
dott. Daniele Volpe