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Amedeo Bianco è il nuovo Presidente della FNOMCeO
Amedeo Bianco , medico ospedaliero, presidente dell' Ordine dei Medici di Torino, è il nuovo presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) per il triennio 2006-2008. Il vicepresidente è Maurizio Benato (Padova), Roberto Lala (Roma) è stato nominato segretario e Claudio Cortesini (Roma) tesoriere.
Una "forte vocazione unitaria", elemento fondamentale per portare avanti "una riforma" dell'ordine dei medici "necessaria" per renderlo "strumento agile per tutelare" camici bianchi e cittadini. Su questa "unità, presente malgrado le differenze" può senz'altro contare il nuovo comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), secondo Amedeo Bianco, neoeletto presidente per il triennio 2006-2008. Quanto alla 'ricetta' "indispensabile" per dar nuova linfa all'ordine dei camici bianchi, dimostra di avere le idee chiare il nuovo presidente della Fnomceo. Ascoltato dall'Adnkronos Salute, Bianco parla di una riforma da realizzare in tre punti. "Innanzitutto dare vita a un ordine moderno - spiega - che sia al passo coi tempi, tutelando i medici anche sul fronte della sicurezza. Affrontando, tra gli altri, il delicato tema della malpractice". Intervenire, poi, sul fronte della formazione, colmando il gap esistente "tra sistema formativo e mondo professionale. Un neolaureato - puntualizza - non può scoprirsi medico il giorno dopo aver conseguito il titolo di studi. C'è senz'altro bisogno di migliorare la formazione attivando una maggiore integrazione con il mondo professionale". Ma la riforma dovrebbe passare anche attraverso "la riaffermazione dei valori deontologici, in linea con una società moderna" dove non possono essere elusi temi come "l'eutanasia, l'accanimento terapeutico, i quesiti posti dalla genetica".
Da Doctornews33 n. 59 del 29/3/2006
Una "forte vocazione unitaria", elemento fondamentale per portare avanti "una riforma" dell'ordine dei medici "necessaria" per renderlo "strumento agile per tutelare" camici bianchi e cittadini. Su questa "unità, presente malgrado le differenze" può senz'altro contare il nuovo comitato centrale della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), secondo Amedeo Bianco, neoeletto presidente per il triennio 2006-2008. Quanto alla 'ricetta' "indispensabile" per dar nuova linfa all'ordine dei camici bianchi, dimostra di avere le idee chiare il nuovo presidente della Fnomceo. Ascoltato dall'Adnkronos Salute, Bianco parla di una riforma da realizzare in tre punti. "Innanzitutto dare vita a un ordine moderno - spiega - che sia al passo coi tempi, tutelando i medici anche sul fronte della sicurezza. Affrontando, tra gli altri, il delicato tema della malpractice". Intervenire, poi, sul fronte della formazione, colmando il gap esistente "tra sistema formativo e mondo professionale. Un neolaureato - puntualizza - non può scoprirsi medico il giorno dopo aver conseguito il titolo di studi. C'è senz'altro bisogno di migliorare la formazione attivando una maggiore integrazione con il mondo professionale". Ma la riforma dovrebbe passare anche attraverso "la riaffermazione dei valori deontologici, in linea con una società moderna" dove non possono essere elusi temi come "l'eutanasia, l'accanimento terapeutico, i quesiti posti dalla genetica".
Da Doctornews33 n. 59 del 29/3/2006
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Notizie medici
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