Gemellaggio con la Jordan Medical Association

GEMELLAGGIO CON LA JORDAN MEDICAL ASSOCIATION

Giornata davvero importante giovedì 15 aprile 2010 , che ha visto l’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri di Venezia incontrare una delegazione di medici giordani in visita dapprima all’Ospedale all’Angelo di Mestre , poi, siglare un importante accordo di partnership durante la cena conviviale , caratterizzata da un clima particolarmente amichevole.

Deus ex-machina dell’iniziativa è stato il dottor Salvatore Ramuscello, vicePresidente Omceo di Venezia nonché nostro rappresentante al Comem , l’associazione che raggruppa gli ordini dei medici dei paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo.

Già Venezia era stata protagonista del Convegno del Gipef-Comem nell’ottobre 2008 all’isola di san Servolo a Venezia ; ora una delegazione ad alto livello proveniente dalla Giordania, ha voluto far visita all’Ospedale all’Angelo di Mestre. I quattro colleghi giordani : dott. Zuhair Abu Faris , Vice Presidente del COMEM , ginecologo e Direttore dell’Ospedale Ibn Al-Haytham di Amman, il dottor Abdel-Hadi Breizat, Presidente della Società chirurgica della Giordania, il dott Adam Alabdallat, membro del Consiglio dei medici e Presidente dei medici giordani laureati in Italia e il dott.Mohammad Abbadi, responsabile del dipartimento di dermatologia hanno effettuato una attenta visita all’Ospedale all’Angelo

Secondo e significativo momento è avvenuto durante la cena offerta dall’Omceo di Venezia alla delegazione ospite. E’ stato infatti siglato un accordo, un gemellaggio con l’associazione medica giordana che si prefigge lo scopo di promuovere la collaborazione e il confronto tra medici dei due paesi in tema di salute , in relazione a modelli organizzativi e di assistenza, ricerca, etica e insegnamento facendo ricorso a flussi continui di informazione, di esperienze e di soluzioni. Il protocollo di gemellaggio ha inoltre l’ambizione di facilitare il contatto, la reciproca comprensione e cooperazione tra istituzioni e associazioni nei loro propri contesti ; di incoraggiare visite e scambi di studio, progetti comuni di ricerca, di favorire la mobilità degli studenti universitari nonché la produzione di tesi di specializzazione, l’organizzazione di seminari e conferenze scientifiche.

Prima di procedere alla firma dell’accordo il dott Ramuscello ha espresso la soddisfazione e l’orgoglio dell’Omceo di Venezia per la stipula di questo accordo, auspicando futuri incontri “ ..nei quali ci si possa incontrare non solo da colleghi, ma da amici”.

A nome dell’Associazione dei medici giordani il dottor Abbadi ha ringraziato calorosamente l’Omceo veneziana per lo stato così avanzato dei rapporti tra le due associazioni dei medici . Si è poi passati alla firma vera e propria dell’accordo, per Venezia ha siglato il dottor Ramuscello, per i colleghi giordani il dottor Faris.

Il dottor Luigi Bertinato , direttore del Servizio per i rapporti socio-sanitari internazionali del Veneto ha portato alla delegazione ospite il saluto della Regione. Nell’esprimere il proprio compiacimento per la realizzazione dell’Ospedale all’Angelo di Mestre - modello innovativo sia per l’ assistenza che per le modalità di realizzazione- e per il gemellaggio testè ufficializzato, si è augurato che da questa collaborazione possano arrivare a noi le conoscenze e le esperienze del sistema sanitario giordano.

Il dottor Faris ha ricordato come due anni fa sono iniziati i rapporti tra l’Ordine dei medici di Venezia e i rappresentanti sanitari della Giordania, proprio col dottor Ramuscello, Amedeo Bianco e Salvatore Amato all’interno del Comem.

.La delegazione italiana è la più grande del Comem, ha detto Faris, siamo orgogliosi della collaborazione e vi invitiamo da noi per nuove esperienze; l’invito è stato accompagnato dal dono di una targa ricordo e di un piatto dell’artigianato giordano. Il dottor Abdallat nel breve saluto al termine della cena ha affermato che “ …sente nell’animo di essere medico italiano” , e ha ricordato i tanti amici medici a Roma, Milano, Lecce.

“La nostra professione non conosce confini né razze” ha proseguito Abdallat,” è come l’amore”. Ha ricordato infine il pieno appoggio del ministero giordano a questo accordo di collaborazione.

A conclusione della cena il VicePresidente Salvatore Ramuscello ha fatto dono ai quattro medici ospiti di una creazione in vetro del maestro Venini.
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