ISCRITTI E PENSIONATI ENPAM: ACCERTAMENTI INPS - GESTIONE SEPARATA INPS ENPAM

Mestre, 19 gennaio 2010

A tutti gli iscritti interessati

Ci preme mettervi a conoscenza degli sviluppi in merito alla questione Gestione Separata Inps ed ENPAM.
Si ricorda che nel mese di luglio molti iscritti pensionati che hanno percepito redditi da lavoro autonomo, hanno ricevuto una richiesta di iscrizione alla Gestione separata Inps nonché il versamento del relativo contributo.
Nella seconda metà del mese di dicembre l’INPS ha inviato ai medici un’ulteriore lettera con la quale notificava l’avvenuta iscrizione d’ufficio alla Gestione separata Inps e contestualmente richiedeva il versamento del contributo per l’anno 2006, con relative sanzioni ed i interessi.
In merito a tale questione si allegano le ultimissime comunicazioni della Fondazione ENPAM sulle procedure da intraprendere al fine di contestare tali pretese. Si allegano anche le comunicazioni inviate dall’Ordine di Roma e dall’Ordine di Ferrara.
L’Ordine di Venezia condivide totalmente l’orientamento dei suddetti Enti.

L’ENPAM, al fine di ribadire l’assoggettamento al proprio contributo dei compensi percepiti dagli iscritti agli Albi dei medici chirurghi e degli odontoiatri e chiarire i motivi della suddetta ingiunzione di pagamento, ha richiesto all’INPS un incontro chiarificatore che si è tenuto il 14 gennaio.
A seguito del suddetto incontro, l’ENPAM, in data odierna, ha emesso un comunicato stampa (che si allega) dal quale sembra si stia giungendo ad una risoluzione positiva del contraddittorio, con l’annullamento dell’iscrizione del medico alla gestione separata, nonché la sospensione della procedura d’accertamento nei confronti dei medici che hanno optato per la conservazione all’iscrizione all’ENPAM.
A tale sospensione dovrebbe seguire, dopo parere favorevole del Ministero del Lavoro, il definitivo annullamento degli accertamenti posti in essere.

Non conoscendo i tempi e i modi con cui l’INPS procederà all’annullamento degli atti emessi nei confronti dei Medici, si consiglia di procedere nel seguente modo:
- chiedere all’ENPAM la regolarizzazione degli anni pregressi ed il calcolo del contributo da versare (optando per il 2% o il 12%)
- allegare alla richiesta l’avviso di accertamento notificato dall’Inps;
Quando il medico riceverà il calcolo del contributo relativo agli anni pregressi potrà contestare formalmente le pretese dell’Inps e, nell’eventualità che l’ingiunzione non venga annullata, procedere con lo strumento del ricorso (il cui termine è di 90 giorni dalla notifica).
Per approfondimenti si veda la documentazione allegata.
Il personale dell’Ordine di Venezia ed il sottoscritto sono a disposizione per eventuali chiarimenti.

Piero Cagnin
Dottore Commercialista