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L’ Ordine incontra la Politica: Renato Chisso
L’ Ordine incontra la Politica
Giovedì 18 febbraio, alle ore 19.00, presso la sala convegni dell’Ordine, una nutrita rappresentanza del Consiglio dell’Ordine dei medici di Venezia ha incontrato Renato Chisso, Assessore regionale alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture , “padre” del passante autostradale, esponente di spicco del PDL e, a sentire i boatos, futuro assessore regionale veneto alla sanità
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Nel breve saluto il Presidente Scassola , prendendo spunto dalle recenti vicende del ritardato pagamento degli stipendi dei medici, ha riaffermato con forza la disponibilità dell’Ordine ad essere interlocutore competente e propositivo per la politica sanitaria regionale , auspicando un’ inversione dell’attuale politica “decisionista “ verso una di confronto con le professioni.
Confronto che se ci fosse stato – ha esordito il presidente Cao Cosimo Tomaselli – avrebbe evitato l’inutile gravame burocratico della legge regionale 22 che penalizza odontoiatra e cittadino ; Tomaselli ha ribadito la disponibilità della Cao ad ogni iniziativa della politica regionale in favore del cittadino. Questo del mettere il beneficio del cittadino al primo posto è stato il leitmotiv dell’intervento dell’assessore Chisso ; qualunque proposta o iniziativa vada in quest’ottica troverà la Regione pronta e disponibile al confronto con i medici, con gli odontoiatri ed i loro rappresentanti.
Chisso ha poi affermato che la politica sanitaria verrà gestita per l’intero mandato senza discontinuità , nell’ottica della concertazione ( per quanto possibile), che il prossimo quinquennio dovrebbe caratterizzarsi per una “buona” disponibilità di risorse economiche e che è necessario uscire dalla logica ospedalocentrica per rafforzare la sanità nel territorio.
Infine Chisso ha ribadito che non si ripeterà più l’increscioso episodio del mancato pagamento degli stipendi ai medici.
L’incontro protrattosi in un clima di grande cordialità ed apertura ha visto gli interventi del vicePresidente Salvatore Ramuscello (Risk management ) e di Davide Roncali ( organici dei reparti carenti )e di Renato Fameli e Giovanni Leoni.
Leoni ha ricordato a Chisso la recente “Marcia dei Camici Bianchi “ avvenuta a Venezia come protesta verso la Regione per il ritardo nell’ approvazione del bilancio ed quindi il rinvio nel pagamento degli stipendi per tutta la dirigenza AULSS 12 Veneziana, priva di riserve di cassa, fatto epocale per il pubblico impiego, ma ha gli ha anche riconosciuto il merito personale di aver contribuito in maniera decisa allo sblocco della situazione a livello di Consiglio Regionale.
Presenti anche i dottori Noce e Favaretto, Presidenti Omceo di Rovigo e Treviso, in rappresentanza della Federazione Regionale degli Ordini.
Franco Fabbro
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Nel breve saluto il Presidente Scassola , prendendo spunto dalle recenti vicende del ritardato pagamento degli stipendi dei medici, ha riaffermato con forza la disponibilità dell’Ordine ad essere interlocutore competente e propositivo per la politica sanitaria regionale , auspicando un’ inversione dell’attuale politica “decisionista “ verso una di confronto con le professioni.
Confronto che se ci fosse stato – ha esordito il presidente Cao Cosimo Tomaselli – avrebbe evitato l’inutile gravame burocratico della legge regionale 22 che penalizza odontoiatra e cittadino ; Tomaselli ha ribadito la disponibilità della Cao ad ogni iniziativa della politica regionale in favore del cittadino. Questo del mettere il beneficio del cittadino al primo posto è stato il leitmotiv dell’intervento dell’assessore Chisso ; qualunque proposta o iniziativa vada in quest’ottica troverà la Regione pronta e disponibile al confronto con i medici, con gli odontoiatri ed i loro rappresentanti.
Chisso ha poi affermato che la politica sanitaria verrà gestita per l’intero mandato senza discontinuità , nell’ottica della concertazione ( per quanto possibile), che il prossimo quinquennio dovrebbe caratterizzarsi per una “buona” disponibilità di risorse economiche e che è necessario uscire dalla logica ospedalocentrica per rafforzare la sanità nel territorio.
Infine Chisso ha ribadito che non si ripeterà più l’increscioso episodio del mancato pagamento degli stipendi ai medici.
L’incontro protrattosi in un clima di grande cordialità ed apertura ha visto gli interventi del vicePresidente Salvatore Ramuscello (Risk management ) e di Davide Roncali ( organici dei reparti carenti )e di Renato Fameli e Giovanni Leoni.
Leoni ha ricordato a Chisso la recente “Marcia dei Camici Bianchi “ avvenuta a Venezia come protesta verso la Regione per il ritardo nell’ approvazione del bilancio ed quindi il rinvio nel pagamento degli stipendi per tutta la dirigenza AULSS 12 Veneziana, priva di riserve di cassa, fatto epocale per il pubblico impiego, ma ha gli ha anche riconosciuto il merito personale di aver contribuito in maniera decisa allo sblocco della situazione a livello di Consiglio Regionale.
Presenti anche i dottori Noce e Favaretto, Presidenti Omceo di Rovigo e Treviso, in rappresentanza della Federazione Regionale degli Ordini.
Franco Fabbro
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Notizie medici
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