Notizie dall'Enpam - aggiornamento 10 settembre 2010

Quota A - pagamento contributi 2010
Il 30 settembre scade la terza rata del contributo di Quota A. Qualora l’avviso sia pervenuto dopo la scadenza di una o più rate, il pagamento delle rate scadute dovrà essere eseguito entro 15 giorni dal ricevimento.
In caso di smarrimento o mancato ricevimento dell’avviso di pagamento deve essere tempestivamente inoltrata ad Equitalia Esatri S.p.A. tramite fax al n. 02.6416.6617 o all’indirizzo e-mail taxtel@equitaliaetr.it
un’apposita richiesta completa di nome, cognome, codice fiscale, indirizzo, recapito telefonico e copia di un
documento di identità in corso di validità.
Anche quest’anno gli utenti registrati presso il portale www.enpam.it possono reperire direttamente un
duplicato dei bollettini RAV accedendo all’Area riservata del sito. In questo caso il pagamento potrà essere
effettuato presso gli Istituti di Credito oppure con carta di credito mediante il servizio TAXTEL:
- via telefono al n. 800.191.191
- via internet al sito www.taxtel.it.
Iscritti nati nel 1945 - Anche gli iscritti nati nel 1945 che compiono 65 anni nel corso dell’anno 2010 possono
effettuare il pagamento in unica soluzione o in 4 rate. Il pagamento è dovuto fino al mese di compimento
del 65° anno ed è calcolato sui mesi effettivi.
Neo-iscritti - Coloro che si sono iscritti nel corso dell’anno 2009 agli Albi Professionali dei Medici Chirurghi e
degli Odontoiatri riceveranno un avviso di pagamento da parte di Equitalia Esatri S.p.A. di Milano con
l’indicazione dell’importo complessivamente dovuto alla Quota A del Fondo di Previdenza Generale per il 2009 e per il 2010. Il pagamento potrà essere eseguito in forma rateale o in unica soluzione secondo le modalità
indicate nell’avviso medesimo.
Domiciliazione bancaria – RID
Il 31 maggio è scaduto il termine per poter usufruire dell’addebito permanente in conto corrente (modulo
RID). Pertanto non è più possibile inoltrare il modulo RID per il pagamento del contributo 2010.
Coloro che già usufruiscono dell’addebito permanente in conto corrente dovranno segnalare le eventuali variazioni del codice Iban ad Equitalia Esatri S.p.A. – Ufficio RID a mezzo fax al n. 02.6416.6619 oppure alla seguente casella rid@equitaliaesatri.it. 

Quota B - redditi professionali 2009
Obbligo contributivo e termini di presentazione: i professionisti iscritti all’E.N.P.A.M. erano tenuti a
comunicare il reddito derivante dall’esercizio della professione medica e odontoiatrica prodotto nel corso
dell’anno 2009 entro il 31 luglio 2010. Tale dichiarazione poteva essere effettuata utilizzando il modello D
2010 recapitato al domicilio degli iscritti entro il mese di giugno 2010.
Modello D personalizzato: i modelli D sono stati personalizzati in base alla posizione contributiva del singolo
iscritto presso il Fondo della Libera Professione Quota B.
Mancato ricevimento modello D personalizzato: coloro che non sono in possesso del modello D
personalizzato, possono utilizzare il “modello D generico” disponibile sul sito internet www.enpam.it, presso la
sede dell’E.N.P.A.M. in Roma, via Torino n. 98 (II piano) o presso l’Ordine provinciale di appartenenza.
Invio modello D cartaceo: la dichiarazione deve essere spedita esclusivamente a mezzo raccomandata
semplice a Fondazione E.N.P.A.M., Casella postale n. 13100, 00185 Roma.
Invio modello D in ritardo: in caso di invio del modello D oltre il termine del 31 luglio 2010 è prevista
l’applicazione di una sanzione in misura fissa pari a euro 120,00.
Contribuzione ridotta: la richiesta di contribuzione ridotta presso il Fondo della Libera Professione Quota B
deve essere presentata entro il 31 luglio 2010 dagli iscritti in possesso di altra copertura previdenziale
obbligatoria ovvero dai titolari di trattamento pensionistico obbligatorio.
Perdita del diritto alla contribuzione ridotta: in caso di perdita del diritto alla contribuzione ridotta l’iscritto
deve darne comunicazione all’E.N.P.A.M. tramite il modello D indicando la data in cui sono venute meno le
condizioni di accesso.
Opzione contribuzione intera: gli iscritti già ammessi alla contribuzione ridotta possono optare per il
versamento del contributo nella misura intera del 12,50%. Tale opzione non è revocabile.
Ricevimento del bollettino MAV: coloro che hanno inviato la dichiarazione (modello D) entro il 31 luglio
riceveranno il bollettino MAV precompilato con scadenza 31 ottobre. Coloro che, invece, hanno presentato tale
dichiarazione successivamente al 31 luglio dovranno attendere il bollettino MAV.
Pagamento del contributo: il pagamento dovrà essere effettuato non oltre il termine indicato sul bollettino
MAV precompilato e dovrà essere effettuato in unica soluzione, non sono ammesse rateazioni. Il bollettino
MAV è pagabile presso qualsiasi Istituto di Credito o Ufficio postale.
Mancato ricevimento del bollettino MAV: la mancata ricezione del bollettino MAV non esonera dall’obbligo
del versamento. In tal caso è necessario contattare il numero verde della Banca Popolare di Sondrio
800.24.84.64 e chiedere un duplicato.
Sanzioni per il ritardato pagamento: il vigente regime sanzionatorio, in caso di pagamento dei contributi
oltre il termine regolamentare, prevede:
- una sanzione in misura fissa pari all’1% del contributo, qualora il versamento sia effettuato entro 90 giorni
dalla scadenza (entro il 29 gennaio 2011);
- qualora il versamento sia effettuato oltre tale termine, una sanzione, in ragione d’anno, pari al Tasso
Ufficiale di Riferimento (T.U.R.) maggiorato di 5,5 punti, fino ad un importo massimo pari al 70% del
contributo. 

Terremoto Abruzzo – Ulteriore sospensione dei termini di versamento
Ai sensi del comma 3, dell’art. 39 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con Legge 30 luglio
2010 n. 122, la sospensione del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali è stata ulteriormente
prorogata fino al 15 dicembre 2010 esclusivamente nei confronti dei soggetti di cui all’articolo 1, comma
1, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 dicembre 2009, n. 3837, titolari di redditi di
impresa o di lavoro autonomo, con volume d’affari non superiore a 200.000 euro. 

Classe medica 1945 trattamento ordinario del Fondo di Previdenza Generale
Ai sensi del vigente Regolamento del Fondo di Previdenza Generale, gli iscritti nati nel 1945 potranno
presentare la domanda di pensione ordinaria, nel corso dell’anno 2010, dal compimento del 65° anno di età.
Il modulo è stato recapitato a tutti gli iscritti interessati unitamente al modello di dichiarazione concernente il
diritto alle detrazioni d’imposta, da allegare obbligatoriamente compilato in ogni parte.
Mancato ricevimento del modulo - In caso di mancato ricevimento il modulo è reperibile presso gli uffici
della Fondazione o presso gli Ordini provinciali o sul sito www.enpam.it (Modulistica). 

Area riservata e servizi disponibili agli utenti registrati
Per accedere all'Area riservata ed usufruire dei servizi on-line è necessario essere registrati al sito
www.enpam.it. Per informazioni riguardanti la registrazione contattare il S.A.T. al n. 06.4829.4829 ovvero
scrivere a sat@enpam.it, indicando nome, cognome e recapito telefonico.
Gli utenti registrati possono modificare nel profilo utente i seguenti campi:
numero di telefono fisso, numero di telefono cellulare e indirizzo di posta elettronica.
Servizi disponibili per gli utenti registrati:
- visualizzazione dei dati anagrafici;
- visualizzazione dei dati contributivi e dei riscatti;
- dati pensionistici;
- duplicati dei bollettini RAV e MAV smarriti o non ricevuti;
- certificazione fiscale dei contributi versati a titolo di riscatto nel corso dell’anno 2009;
- certificazione fiscale del contributo Quota A versato nel corso dell’anno 2009 (per gli iscritti che usufruiscono
dell’addebito permanente in conto corrente);
- visualizzazione e stampa dei cedolini di pensione e del CUD;
- attivazione della Carta di credito Fondazione E.N.P.A.M. in collaborazione con la Banca Popolare di Sondrio e
con la società CartaSì (per richiederla accedere all’Area Riservata, selezionare la voce “Carta di credito –
richiesta e servizi connessi” e compilare il modulo di richiesta). 

Stampa dei duplicati MAV e RAV
Gli utenti registrati possono stampare dall’Area riservata del portale www.enpam.it (sezione dedicata a
“Operazioni MAV-RAV”) i duplicati dei bollettini già emessi a loro carico.
In questo caso il pagamento potrà essere effettuato esclusivamente presso gli Istituti di credito oppure
utilizzando le procedure on-line.
Versamento on-line
Tramite la Carta di credito Fondazione E.N.P.A.M. è possibile effettuare il versamento on-line dei contributi
previdenziali e di tutti i bollettini inviati dall’Ente.
Attenzione! L’emissione della carta è soggetta ai tempi richiesti dalle procedure bancarie.
Per informazioni è disponibile il Servizio Clienti della Banca Popolare di Sondrio al n. 800.190.661, attivo dal
lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.15 alle ore 17.00 o l’indirizzo e-mail:
carta.enpam@popso.it. 

Variazione dell’indirizzo 
1. Medici pensionati ancora iscritti all’Albo
La variazione dell’indirizzo di residenza deve essere comunicata al Servizio Prestazioni Fondo Generale
esclusivamente tramite l’Ordine provinciale di appartenenza.
L’indirizzo di domicilio può invece essere comunicato direttamente con l’apposito modulo disponibile sul sito
www.enpam.it (MOD.DOMICILIO PENSIONATI) a mezzo posta ordinaria alla Fondazione, via Torino 38, 00184
Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredato della copia di un documento di identità in corso
di validità.
2. Medici pensionati non più iscritti all’Albo
La variazione dell’indirizzo di residenza deve essere comunicata direttamente con l’apposito modulo disponibile sul sito www.enpam.it (MOD.RESID.PENS. NON ISCRITTI ALL’ORDINE E SUP.) per posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero
06.48.294.648, corredato della copia di un documento di identità in corso di validità.
3. Superstiti (vedove, orfani, genitori, fratelli e sorelle dell’iscritto deceduto)
La variazione dell’indirizzo di residenza deve essere comunicata direttamente con l’apposito modulo disponibile sul sito www.enpam.it (MOD.RESID.PENS. NON ISCRITTI ALL’ORDINE E SUP.) per posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero
06.48.294.648, corredato della copia di un documento di identità in corso di validità.
4. Iscritti attivi
La variazione di residenza deve essere inoltrata all’Ente esclusivamente tramite l’Ordine provinciale di
appartenenza. L’eventuale elezione di domicilio può invece essere comunicata anche alla Fondazione mediante l’apposito modulo (MOD.DOM) disponibile sul sito www.enpam.it. La dichiarazione deve essere trasmessa a mezzo raccomandata o tramite fax al numero 06.48.294.913, corredata della copia di un documento d’identità in corso di validità.
Per ulteriori informazioni può essere contattato il S.A.T. al numero tel. 06.4829.4829. 

Comunicazione di decesso
1. Iscritti attivi
La comunicazione di decesso deve essere inoltrata alla Fondazione per il tramite dell’Ordine provinciale di
appartenenza. Dopo aver informato l’Ordine di appartenenza, analoga comunicazione può essere inoltrata a
mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Contributi e Attività Ispettiva, via Torino 38, 00184 Roma
oppure tramite fax al numero 06.48.294.913.
2. Medico pensionato iscritto all’Ordine Provinciale
La comunicazione di decesso deve essere inoltrata alla Fondazione per il tramite dell’Ordine di appartenenza.
Per consentire al Servizio competente di interrompere l’erogazione della pensione, la comunicazione deve essere inoltrata a mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredata della copia di un documento di identità in corso di validità.
3. Medico pensionato cancellato dall’Ordine Provinciale
Se al momento del decesso il medico pensionato risulta già cancellato dall’Ordine, la comunicazione deve essere inviata a mezzo posta ordinaria direttamente alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredata della copia di un documento di identità in corso di validità.
4. Superstiti pensionati
La comunicazione di decesso deve essere inoltrata per posta ordinaria direttamente alla Fondazione, Servizio
Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma oppure tramite fax al numero 06.48.294.648, corredata
della copia di un documento di identità in corso di validità. 

Variazione delle modalità di pagamento della pensione
Tutti i pensionati possono comunicare la variazione dei dati bancari per il pagamento della pensione, utilizzando il modulo reperibile sul sito www.enpam.it (cliccare su Modulistica e poi Altre). Tale variazione, corredata della copia di un documento di identità in corso di validità, può essere inviata:
- a mezzo posta ordinaria direttamente alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38,
00184 Roma
oppure
- tramite fax al numero 06.48.294.648.
 
Mancato accredito della pensione
I pensionati che non hanno ricevuto una o più mensilità di pensione devono darne comunicazione scritta,
corredata della copia di un documento di identità in corso di validità, alla Fondazione, al Servizio Prestazioni
Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma, ovvero tramite fax al numero 06.48.294.648. 

Orfani pensionati
Le prestazioni pensionistiche agli orfani superstiti spettano sino al raggiungimento del 21° anno di età. Tale
diritto è mantenuto anche oltre il ventunesimo anno di età e fino al raggiungimento del periodo massimo
pensionabile del 26° anno di età, a condizione che gli orfani mantengano la qualifica di studenti.
Mantenimento del diritto
Al fine di conservare il diritto alla pensione, al compimento del 21° anno di età è necessario inviare un
certificato di iscrizione attestante il proseguimento degli studi ovvero una dichiarazione di responsabilità
corredata della copia di un documento di identità in corso di validità.
Modalità di invio
A mezzo posta ordinaria alla Fondazione, Servizio Prestazioni Fondo Generale, via Torino 38, 00184 Roma
ovvero tramite fax al numero 06.48.294.648. 

Deducibilità
I contributi previdenziali obbligatori sono, ai fini IRPEF, interamente deducibili dall’imponibile fiscale ai sensi
dell’art. 10, comma 1, lettera e), del Testo Unico delle Imposte sui Redditi approvato con D.P.R. n. 917 del
22/12/1986 modificato dal D. Lgs. 18/2/2000 n. 47.
Sono pertanto interamente deducibili dal reddito: il contributo Quota A, il contributo Quota B, gli importi versati
a titolo di riscatto, le somme corrisposte a titolo di ricongiunzione.
Come usufruire del beneficio:
- contributo Quota A: utilizzare la copia del bollettino/bollettini RAV di versamento
- domiciliazione bancaria Quota A: Equitalia Esatri S.p.A. invia in tempo utile un riepilogo annuale dei
versamenti effettuati
- contributo Quota B: utilizzare la copia del bollettino MAV di versamento
- importi versati a titolo di riscatto: il Servizio Riscatti e Ricongiunzioni invia in tempo utile una dichiarazione
attestante gli importi versati.

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