Report Council and Board UEMS, Istanbul 15/17 Ottobre 2009

Nel WG su e-Health dove ho partecipato la discussione è stata incentrata sulle 3 organizzazioni europee maggiormente impegnate a sviluppare sistemi di raccolta elettronica di dati sanitari e sistemi di prescrizione terapeutica via mail: CALLIOPE, EPSOS e ETHEL. Peraltro le prime 2 sono sulla buona strada per l'organizzazione di un evento in comune su queste tematiche, inoltre la società CALLIOPE fra i suoi partners annovera providers, rappresentanti istituzionali dei Ministeri della Salute di alcuni Paesi Europei, associazioni di pazienti ed altri stakeholders.

Come delegazione italiana abbiamo espresso la preoccupazione sulla assoluta efficacia che dovranno avere i sistemi di controllo sulla segretezza dei dati e quali figure professionali potranno avere accesso ai dati, su questi temi interviene il Dr. Twomey che aggiunge che bisognerà stabilire se i dati registrati saranno a disposizione solo dei medici nazionali o di tutti i medici europei. Alla conclusione del dibattito si dà mandato al Chairmen Dr. Twomey (Irlanda) ed al Rapporteur Dr. Pattynama (Olanda), che vengono riconfermati nei loro ruoli, di proseguire con il mandato esplorativo.

Mr. Destrebecq, Direttore Generale f.f. UEMS interviene nella discussione lamentando come un WG così importante per lo sviluppo futuro della professione medica sia frequentata da pochi delegati e propone che ogni associazione nazionale nomini un suo rappresentante esperto nel settore.


Dalle ore 16.15 alle ore 17.30 il Presidente UEMS Fras (Slovenia) illustra il progetto ECAMSQ ( the European Council for the Accreditation of Medical Specialist Qualification). Il progetto rientra nel programma già approvato nel 2008 all'unanimità dal titolo Action Plan 2009 dedicato ai nuovi obiettivi della UEMS per il futuro.

Target dell'ECAMSQ è l'armonizzazione europea del training post laurea e l'accreditamento europeo delle qualifiche specialistiche affinchè possa trovare realizzazione la Direttiva Europea Cross Border Health Care che come obiettivo è finalizzata ad aumentare il livello di efficienza ed efficacia dei sistemi sanitari dei Paesi Europei aumentando quindi il livello di benessere dei cittadini europei che potranno quindi essere curati in qualsia stato EU incontrando livelli di qualità sovrapponibili.

Le Direttive Europee che sono alla base operativa del progetto sono:75/362/EEC sul mutuo riconoscimento dei diplomi di Laurea fra i membri EU e la 75/363/EEC sul libero movimento dei professionisti nei paesi EU.


Board UEMS
16 ottobre 2009

Solo per Capidelegazione
Dalle ore 8.30 alle ore 10.00

Il primo documento da approvare è la variazione del budget per il 2010. Nella previsione diminuisce di 50.000 euro il finanziamento EACCME che passa a 350.000 euro a favore dell'inizio dell'attività dell'ECAMSQ . Voto: approvato

Il Presidente Fras illustra il progetto ORZONE.

ORZONE è una società svedese, esperta in gestione di sistemi informatici, che ha chiesto alla UEMS una partnership per la gestione informatica del progetto ECAMSQ. Il piano prevede un investimento della ORZONE per 2 milioni di Euro per la gestione della piattaforma informatica, quindi solo un ruolo tecnico.

La UEMS partecipa al progetto come socio al 50% senza alcun esborso economico e svolgerà tutta l'attività scientifica nel campo dei programmi di training ed educazionali. (La sera precedente il Presidente Fras aveva incontrato alcuni rappresentanti della delegazione italiana che comprendeva anche il Dr. D'Autilia, spiegando dettagliatamente i progetti ECAMSQ e ORZONE, ne era seguito un dibattito dove la delegazione italiana dichiarava l'indubitabile visione europeista della FNOMCeO ma poneva qualche perplessità sul termine “ revalidation of medical doctor in Europe” dove può celarsi il concetto di ricertificazione dei titoli, non prevista dalla legislazione italiana.

Il presidente Fras ha subito dichiarato che non è prevista alcuna forma di ricertificazione ma non ha chiarito completamente il concetto sul quale occorrerà tornare nel futuro.

Dopo una breve discussione Fras ha presentato le linee guida del contratto che dovrebbe legare la UEMS e l'ORZONE per 10 anni per tutte le specialità medico-chirurgiche previste dalla UE, chiedendo il via libera alla firma sulla fiducia, invocando una sorta di vincolo di segretezza del contratto.

 Quasi tutte le delegazioni, la nostra compresa, hanno chiesto di avere più tempo per poter leggere il documento e fare riflessioni più appropriate, avendo a disposizione anche la traduzione in francese.

Si decide di fare la copia del contratto da far circolare fra i delegati prima del voto. Il Belgio chiede di votare al prossimo Council. Fras nega, per una questione di praticità e tempo a disposizione. In attesa della copia del documento si continua con l'agenda prevista.

Berchicci (Italia) tesoriere illustra alcuni documenti che regolano il codice di condotta dei membri dell'esecutivo UEMS che partecipano alle riunioni e le linee guida per le spese degli stessi applicando regole che possano permettere la riduzione delle spese ponendo dei limiti.

Si vota, i 3 documenti sono approvati all'unanimità.

Si torna a discutere del documento ORZONE. Fras torna sul concetto che il contratto con Orzone è un contratto di collaborazione e non avrà costi per la UEMS. Il rinvio della decisione al prossimo Council nel 2010 potrebbe determinare il recesso della volontà di collaborazione di ORZONE con la UEMS. Si decide di trasferire il voto ad un Board straordinario alle ore 17.00 dopo la conclusione del Council..

Council
16 Ottobre 2009
Tutti i rappresentanti delle delegazioni


Approvazione agenda
Approvazione del verbale del Council svolto a Bruxelles nell'Aprile 2009
Report sull'attività del Segretario Generale

Report del Presidente Fras sull'implementazione del progetto UEMS denominato: action plan for 2009. Fra i piani di sviluppo di questo progetto l'attenzione dovrà concentrarsi principalmente sui seguenti:

• Armonizzazione del periodo di training post-laurea

Stabilire un setting standard europeo per il periodo di training post-laurea valido per tutti paesi membri onde poter sostenere un esame europeo. Esiste quindi la necessità di istituire un ente europeo che rilascia la relativa attestazione (European Advisory Council for Postgraduate Medical Training).

• Coordinamento del CME/CPD in Europa
Definire gli standard generali per i programmi di Educazione Continua in Medicina (CME) e di Sviluppo Professionale Continuo (CPD) e le procedure per il rilascio dei Crediti Formativi Europei attraverso la costituzione di una struttura che possa governare il sistema.


• Analisi dei dati relativi alla pratica medica dei medici specialisti in Europa
Stabilire e sviluppare un sistema di controllo dei dati in tutti i paesi membri.

• Azioni di marketing della UEMS
 Analisi e piani per la comunicazione, ricerca di fondi esterni.

Dopo la presentazione si è svolto il dibattito a cui ha partecipato anche la nostra delegazione che ha concentrato il suo intervento su 2 aspetti:

 l'importanza e quindi l'approvazione della costituzione di una sorta di Body Governance per quanto riguarda i sistemi di aggiornamento professionale che prevedono il coinvolgimento delle associazioni professionali nazionali, ponendo molta attenzione alla ricerca esterna dei fondi finanziari onde evitare il sospetto di conflitto di interesse.

 Il Presidente Fras rispetto ai finanziamenti dice che preferibilmente devranno essere usati fondi pubblici europei e che comunque ha ben presente il rischio sul possibile conflitto di interesse. Compito dell'esecutivo sarà esplorare comunque tutte le possibilità.

Segue la relazione dei Working Group

• e-Health

• Postgraduate training che esprime la necessità di organizzare almeno 4 incontri annuali anche alla luce del progetto ECAMSQ prima illustrato dal Presidente Fras

• Quality of patient care. L'obiettivo è implementare i rapporti con il G.I.N. Invieranno un questionario ai rappresentanti del gruppo per capire l'uso o meno delle linee guida. Secondo Hoffman (Germania) l'armonizzazione delle linee guida nei paesi europei è alla base della qualità delle cure.

• Specialist practice in current health system

• Future Structure of UEMS

Solo dopo la relazione di questo ultimo gruppo di lavoro si apre un vivace dibattito. Il progetto di una nuova struttura della UEMS viene illustrato dal Chairman Dott.ssa G. Brenning (Svezia). I punti principali sono i seguenti: Non cambia la rappresentanza dei paesi membri con 1 o 2 delegati più gli esperti così come il diritto di voto di 1 voto per ogni paese. Ciò che cambia è la rappresentanza delle Section specialistiche al Council che hanno il diritto di avere 1 rappresentante per section senza però diritto di voto, in tale maniera il nuovo Council sarebbe costutuito da circa 120 persone di cui solo 27 con diritto di voto e cioè i capidelegazione delle associazioni mediche nazionali.

Nel dibattito è intervenuta anche la nostra delegazione chiedendo se anche per la UEMS non è il caso di prevedere un altro tipo di votazione di tipo ponderato ed esplicitando il suo parere negativo sull'allargamento del Council a tutte le Sezioni specialistiche contro le 3 ammesse oggi.

Tutto ciò per evitare che il Council possa perdere quella caratteristica di luogo di dibattito di politica sanitaria generale fra le Federazioni nazionali a favore di questioni prettamente specialistiche in carico alle società scientifiche.

 Esse comunque già attualmente trovano il posto nel dibattito generale del Council seguendo un particolare percorso procedurale.

L'allargamento alle 38 sezioni produrrebbe inoltre sia un aumento delle spese a carico delle Federazioni nazionali oltre il rischi di avere agende dei lavori difficili da gestire per la numerosità dei partecipanti.

Il Presidente Fras non risponde sul tema della modalità di voto mentre sulle Sezioni specialistiche afferma che comunque i rappresentanti sono nominati dalle associazioni mediche nazionali. (n.d.r. in tutti i paesi membri sono le associazioni mediche nazionali che esprimono il parere su nominativi proposti dalle società scientifiche. Purtroppo in Italia succede che fra i rappresentanti della delegazione e i rappresentanti italiani delle sections specialistiche i contatti sono sporadici).

Il documento viene approvato con 2 voti contrari: Italia e Portogallo.

Forum di discussione sull'ECAMSQ sul quale si chiede il voto indicativo. Approvato all'unanimità

Fras presenta il Forum di discussione sull'ECAMSQ e ORZONE al Council, la mattina era stato presentato solo ai capidelegazione presenti al Board. La discussione si svolge su alcuni aspetti del contratto. Come delegazione italiana avevamo chiesto ad esempio chiarimenti in merito al pagamento della quota che spetta al medico che partecipa al programma di training post-laurea e che sarà gestito solo dalla ORZONE.

Berchicci (Italia e Tesoriere UEMS) interviene affermando che l'operazione ORZONE è importante per i medici specialisti e darebbe molta visibilità alla UEMS visto che sia gli specialisti che le federazioni nazionali, compresa l'Italia, conoscono molto poco della UEMS.

Fras apre un Board straordinario per il voto, aperto solo ai capidelegazione, proponendo la firma di un accordo pilota con ORZONE in ordine di un progetto pilota di 2 anni per poter sviluppare una piattaforma elettronica solo per 3 Sezioni che l'avevano richiesta: Cardiologia, Radiologia, Anestesia.

Tutte le delegazioni esprimono all'unanimità il loro parere favorevole, il Presidente Fras afferma che comunque l'ORZONE potrebbe non accettare e che quindi la UEMS si vedrebbe costretta a trovare un altro partner con l'evidente ritardo per la partenza del progetto.


Council
17 Ottobre 2009

Tutti i rappresentanti delle delegazioni


Il Direttore Generale UEMS f.f. Destrebecq relaziona sulle questioni europee:

• La carta verde sulla forza lavoro in sanità alla quale durante l'anno avevamo già fornito il nostro contributo

• Working time e Riconoscimento delle qualifiche professionali. Su questi argomenti non ci sono  aggiornamenti a causa delle recenti elezioni europee e della ripresa dell'attività.

Segue la relazione del Segretario Generale UEMS Dr. Maillet (Belgio) sull' EACCME (Crediti formativi europei).

Lo sforzo in questo momento è concentrato verso l'implementazione dell'e-learning (eventi formativi a distanza) e sono in corso di studio i criteri per l'accreditamento degli eventi live.

L'agenda prevede la relazione dei delegati delle Sezioni specialistiche. Viene presentato un documento a cura della sezione di Medicina d'Urgenza che specifica i campi di applicazione di questo settore della medicina e dei requisiti richiesti al medico per la specializzazione.

 Si passa infine alla votazione sul Syllabus of Paediatric Surgery che viene proposto per la seconda volta dopo le modifiche che erano state richieste in sede di prima presentazione al precedente Council tenutosi a Bruxelles.

La richiesta della delegazione italiana di modificare il luogo di svolgimento del training specialistico individuato solo in strutture ospedaliere universitarie è stato accettato e nel documento attuale è specificato che il training potrà essere svolto preferibilmente in strutture ospedaliere universitarie od Ospedali non universitari purchè dotati di adeguate strutture.

Il Belgio contesta ugualmente e il Prof. Parigi (Italia) Presidente della sezione di Chirurgia Pediatrica chiede al Belgio di astenersi dal voto. Il documento viene approvato con la sola astensione del Belgio, il documento viene anche modificato al punto 3.1:

 Il periodo” L'accesso al training in Chirurgia Pediatrica sarà delegata alle Istituzioni Universitarie” diventa

“L'accesso al training sarà delegato alla responsabilità delle Autorità Nazionali”.

Al punto 10.1 dell'agenda era prevista la discussione sulla richiesta di adesione della Serbia che era già stata presentata a Bruxelles. Nel precedente Council era già stato chiesto alla Serbia la produzione di ulteriori documenti che però non sono ancora stati forniti. Per questo motivo la discussione viene rinviata.

Vengono di seguito approvati 2 proposte di emendamento delle regole procedurali.

 La prima è che lo stato di medico specialista è richiesto affinchè il voto espresso da una delegazione possa essere valido.

La seconda è che i membri dell'esecutivo che iniziano il loro mandato devono priva sottoscrivere il Codice di Condotta.

Segue la relazione delle altre organizzazioni mediche europee invitate:

Inizia Ms. Lisette Tiddens-Engwirda che illustra le problematiche in seno al CPME dopo l'uscita di Italia, Francia e Spagna e delle difficoltà economiche, in ogni caso il Council continua il suo lavoro.

Viene approvata all'unanimità infine un documento proposto dalla Federazione Medica della Turchia a sostegno di una loro richiesta presso il governo turco affinchè nei programmi di training per i medici vengano coinvolte le società scientiche turche.

L'ultimo punto illustra i prossimi Council che si svolgeranno nel 2010 a Bruxelles e Praga e nel 2011 Bruxelles e Napoli.

E' mia intenzione alla conclusione di questo report ringraziare per il lavoro svolto tutti i componenti della delegazione italiana.

Un particolare ringraziamento al sig. Martinelli e alla Sig.ra Napoleone per il lavoro di preparazione e di svolgimento di questo ultimo Council