Strutture Private: entro fine mese i compensi dei medici "autonomi"

La comunicazione riguarda le somme incassate nel 2009 secondo la procedura della riscossione accentrata
E' il 30 aprile la data da segnare nell'agenda fiscale delle strutture sanitarie private. Entro fine mese, infatti, va inviata all'Agenzia delle Entrate la comunicazione dei compensi complessivamente riscossi nel corso del 2009 in nome e per conto di ciascun professionista che svolge attività di lavoro autonomo medico o paramedico all'interno di queste strutture.

Si tratta, nel dettaglio, di società, istituti, associazioni, centri medici e diagnostici e altri enti o soggetti privati, con o senza fini di lucro, che erogano servizi sanitari e veterinari e che mettono a disposizione, o danno in affitto, i propri locali per l'esercizio di attività di lavoro autonomo mediche o paramediche.

L'obbligo della riscossione accentrata per le strutture sanitarie è stato introdotto dalla Finanziaria 2007 (legge n. 296/2006, articolo 1, commi da 38 a 42) che ha fissato in materia un "protocollo" operativo:
• registrare i compensi riscossi, indicando per ciascuna operazione la data di pagamento, gli estremi della fattura emessa dal professionista, i dati identificativi del destinatario del compenso, l'importo del corrispettivo e le modalità di pagamento
• riversare a ciascun operatore le somme riscosse in caso di pagamento in contante ovvero, in caso di modalità alternative di pagamento, consegnare i relativi documenti
• comunicare telematicamente all'Agenzia delle entrate i compensi complessivamente riscossi per conto di ciascun operatore medico e paramedico in ciascun anno solare.
La comunicazione va inoltrata telematicamente utilizzando l'apposito modello, scaricabile gratuitamente dal sito dell'Agenzia delle Entrate, con le relative istruzioni. Il modello deve contenere i dati identificativi delle strutture, il codice fiscale e le informazioni anagrafiche del professionista, l'importo dei compensi riscossi per conto e in nome di ciascun operatore.
La comunicazione va inoltrata direttamente dal soggetto obbligato attraverso i servizi Entratel o Fisconline (a seconda dei requisiti posseduti per l'invio telematico delle dichiarazioni) o tramite intermediario abilitato, utilizzando l'apposito software "COSSP103". L'intermediario dovrà rilasciare al soggetto obbligato copia cartacea del modello inviato e copia della comunicazione con cui l'Agenzia delle Entrate certifica l'avvenuta ricezione del modello.
Alessandra Gambadoro
pubblicato il 27/04/2010 da FISCO OGGI rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate
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