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Alta Tensione!! Finanziaria 2008 e dintorni
Alta Tensione!!
Finanziaria 2008 e dintorni
Finanziaria 2008 e dintorni
Con il voto sulla legge finanziaria come è noto, unicità dell’Italia fra i vari paesi europei, vengono stabilite le entrate e le spese per l’anno successivo, insomma una specie di voto sul bilancio. Da alcuni anni però è invalsa una strana abitudine caratteristica di entrambi gli schieramenti politici che negli anni si sono succeduti: siccome la finanziaria di cui si discute tutto l’anno alla fine viene votata a colpi di fiducia perché non vi è mai il tempo di una discussione in parlamento, si approfitta di inserire a fine anno alcuni provvedimenti mai discussi che vengono raggruppati in faldoni che si chiamano “collegati” che spesso nulla hanno a che fare con il bilancio.
Un tipico esempio è che a sorpresa dall’1 Gennaio del 2008 è stato eliminato il decreto legge del 2003 che aveva recepito la Direttiva Europea 2003 sul Working Time. In questa direttiva veniva stabilito a tutela della salute degli operatori e a tutela della sicurezza delle cure del paziente che il medico dipendente non dovesse superare 12 ore di lavoro consecutivo, che alla fine di ogni turno lavorativo dovesse seguire un periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive e che non si dovesse superare la media di 48 ore settimanali come valore medio calcolato su 3 mesi.
Tutto ciò cari colleghi è stato cancellato con la finanziaria 2008 in barba al tanto decantato europeismo dei nostri politici. Ancora una volta si dimostra la mancanza di attenzione della politica alle problematiche della salute e della sua organizzazione.
Da un lato il Ministero della Salute stabilisce i criteri per la costituzione di unità di risk managment per contrastare gli episodi di “malasanità”, dall’altro lato il suo stesso governo stabilisce che un medico, ad esempio un chirurgo possa lavorare per 24 ore consecutive.
Ancora una volta dobbiamo sottolineare da queste pagine la scarsa considerazione della politica alle nostre problematiche e a quelle dei pazienti.
Invito i colleghi a contattare l’Ordine in caso di applicazione locale di questa norma.
Salvatore Ramuscello
Vice Presidente
Un tipico esempio è che a sorpresa dall’1 Gennaio del 2008 è stato eliminato il decreto legge del 2003 che aveva recepito la Direttiva Europea 2003 sul Working Time. In questa direttiva veniva stabilito a tutela della salute degli operatori e a tutela della sicurezza delle cure del paziente che il medico dipendente non dovesse superare 12 ore di lavoro consecutivo, che alla fine di ogni turno lavorativo dovesse seguire un periodo di riposo di almeno 11 ore consecutive e che non si dovesse superare la media di 48 ore settimanali come valore medio calcolato su 3 mesi.
Tutto ciò cari colleghi è stato cancellato con la finanziaria 2008 in barba al tanto decantato europeismo dei nostri politici. Ancora una volta si dimostra la mancanza di attenzione della politica alle problematiche della salute e della sua organizzazione.
Da un lato il Ministero della Salute stabilisce i criteri per la costituzione di unità di risk managment per contrastare gli episodi di “malasanità”, dall’altro lato il suo stesso governo stabilisce che un medico, ad esempio un chirurgo possa lavorare per 24 ore consecutive.
Ancora una volta dobbiamo sottolineare da queste pagine la scarsa considerazione della politica alle nostre problematiche e a quelle dei pazienti.
Invito i colleghi a contattare l’Ordine in caso di applicazione locale di questa norma.
Salvatore Ramuscello
Vice Presidente
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Notizie medici
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