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Medici in rivolta contro ll Ulss 12 - Pesanti critiche alla dirigenza aziendale
Medici in rivolta contro ll Ulss 12 Pesanti critiche alla dirigenza aziendale
«Decidono tutto loro senza consultarci»
di Maurizio Dianese
Adesso è chiaro che non è una questione di soldi Ma di dignità e di rispetto Questo e solo questo chiedono ii medici ai dirigenti dell Ulss 12 con ii quali ii rapporti sono semplicemente inesistenti
E ll affollatissima assemblea di ieri mattina all ospedale dell Angelo organizzata nonostante gli stipendi dei medici siano stati accreditati dimostra che il mancato stipendio è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Ed è un vaso pieno di insofferenza Ma anche di voglia di fare «Decidono tutto loro senza nemmeno consultarci Come se fossero loro a gestire ll ospedale Chi lavora qui non esiste Ma siamo noi che andiamo in sala operatoria siamo noi che visitiamo i pazienti Siamo noi che curiamo non loro Loro dovrebbero essere al nostro servizio e non il contrario»
E quel loro sta per Direzione strategica e cioè Alessandra Massei direttore amministrativo Salvatore Barra direttore sanitario e Massimo Fusello direttore socio sanitario Secondo ii medici ma c erano anche i tecnici di laboratorio i biologi e i chimici in assemblea cioè tutti coloro che assieme agli infermieri fanno funzionare l ospedale sono loro i responsabili unici di un processo che sta portando al collasso ll ospedale dell Angelo
«Vogliamo prendere ll esempio più clamoroso e cioè la Scuola di sanità veneta E un organismo che l Ulss ha creato per mettere ii medici nelle condizioni di continuare l aggiornamento scientifico.
Ebbene questa scuola si mangia anche l uno per cento del nostro monte salari senza che noi siamo mai stati
chiamati a dire la nostra Il nostro aggiornamento lo decide una impiegata » molti chiedono che scorra sangue in senso metaforico owiamente e cioè che ci siano azioni concrete anche forti contro la dirigenza e così tocca ai sindacati buttare acqua sul fuoco
Anche se è vero che queste due assemblee convocate in una settimana con così tanta gente mai viste in trent anni di ospedale dicono chiaramente che i medieci non ne possono più di essere trattati com pezze da piedi
Nel comunicato finale ii sindacati chiedono diplomaticamente un nuovo corso di proficui e costanti rapporti mentre avvertono che le mancate reazioni sindacali hanno portato a pesanti ricadute in particolare all’ Ospedale dall Angelo mentre chiede di tener in conto il contributo fondamentale di chi è in prima linea a contatto con ii pazienti
Tradotto dal sindacalese vuol dire «Occhio cara Ulss che questi non li tiene più nessuno
0 si torna a discutere oppure se continui a fare di testa tua qui succede il finimondo»
Il comunicato dei sindacati si conclude chiedendo aa chi si candida alle elezioni di inserire nel programma proposte concrete sulla sanità .
Il Gazzettino - Mestre - 6 febrraio 2010
«Decidono tutto loro senza consultarci»
di Maurizio Dianese
Adesso è chiaro che non è una questione di soldi Ma di dignità e di rispetto Questo e solo questo chiedono ii medici ai dirigenti dell Ulss 12 con ii quali ii rapporti sono semplicemente inesistenti
E ll affollatissima assemblea di ieri mattina all ospedale dell Angelo organizzata nonostante gli stipendi dei medici siano stati accreditati dimostra che il mancato stipendio è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Ed è un vaso pieno di insofferenza Ma anche di voglia di fare «Decidono tutto loro senza nemmeno consultarci Come se fossero loro a gestire ll ospedale Chi lavora qui non esiste Ma siamo noi che andiamo in sala operatoria siamo noi che visitiamo i pazienti Siamo noi che curiamo non loro Loro dovrebbero essere al nostro servizio e non il contrario»
E quel loro sta per Direzione strategica e cioè Alessandra Massei direttore amministrativo Salvatore Barra direttore sanitario e Massimo Fusello direttore socio sanitario Secondo ii medici ma c erano anche i tecnici di laboratorio i biologi e i chimici in assemblea cioè tutti coloro che assieme agli infermieri fanno funzionare l ospedale sono loro i responsabili unici di un processo che sta portando al collasso ll ospedale dell Angelo
«Vogliamo prendere ll esempio più clamoroso e cioè la Scuola di sanità veneta E un organismo che l Ulss ha creato per mettere ii medici nelle condizioni di continuare l aggiornamento scientifico.
Ebbene questa scuola si mangia anche l uno per cento del nostro monte salari senza che noi siamo mai stati
chiamati a dire la nostra Il nostro aggiornamento lo decide una impiegata » molti chiedono che scorra sangue in senso metaforico owiamente e cioè che ci siano azioni concrete anche forti contro la dirigenza e così tocca ai sindacati buttare acqua sul fuoco
Anche se è vero che queste due assemblee convocate in una settimana con così tanta gente mai viste in trent anni di ospedale dicono chiaramente che i medieci non ne possono più di essere trattati com pezze da piedi
Nel comunicato finale ii sindacati chiedono diplomaticamente un nuovo corso di proficui e costanti rapporti mentre avvertono che le mancate reazioni sindacali hanno portato a pesanti ricadute in particolare all’ Ospedale dall Angelo mentre chiede di tener in conto il contributo fondamentale di chi è in prima linea a contatto con ii pazienti
Tradotto dal sindacalese vuol dire «Occhio cara Ulss che questi non li tiene più nessuno
0 si torna a discutere oppure se continui a fare di testa tua qui succede il finimondo»
Il comunicato dei sindacati si conclude chiedendo aa chi si candida alle elezioni di inserire nel programma proposte concrete sulla sanità .
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