Una scatola nera in sala operatoria Il filmato aiuterà a risolvere eventuali casi di malasanità

Una scatola nera in sala operatoria  Il filmato aiuterà a risolvere eventuali casi di malasanità

di Marco Accossato  da "La Stampa"  di Torino   3/11/2010

Contro gli errori medici e i patteggiamenti troppo facili entra in sala operatoria la scatola nera Esattamente come nella cabina di pilotaggio di un aereo un registratore catturerà e archivierà voci e immagini di chirurghi anestesisti infermieri e strumentisti attorno al malato sul lettino operatorio. 

Dal momento in cui il primo paziente varcherà la porta della sala operatoria a quello in cui tutti gli interventi della giornata saranno conclusi la scatola nera memorizzerà su un disco riutilizzabile non solo le manovre di chi impugna il bisturi la pinza o il filo di sutura ma anche ogni attimo di tensione o incertezza dell’intera équipe ogni frase o commento a quanto si sta facendo ogni indicazione su come procedere con l operazione. 

La scatola nera installata per la prima volta a Torino nelle sale operatorie del Centro trapianti di fegato delle Molinette verrà accesa nei prossimi giorni risolto l’ ultimo fondamentale dettaglio chi conserverà la registrazione Le immagini destinate al magistrato in caso di presunta malasanità serviranno in più alle stesse équipe mediche per rivedere eventualmente le procedure seguite per ogni singolo caso Il sistema potrà inoltre essere utilizzato con l’ausilio di una ulteriore telecamera posta sopra al paziente anche per la teledidattica o il confronto tra specialisti in teleconferenza. 

Spiega il professor Mauro Salizzoni responsabile del Centro trapianti di fegato delle Molinette primo centro europeo per numero di trapianti Come qualsiasi essere umano anche i chirurghi non sono e non si ritengono immuni da errori In questo campo la tecnologia può venirci in aiuto la scatola nera in sala operatoria accresce e rafforza innanzitutto la sicurezza del paziente che sa di entrare in un luogo più controllato ma è anche uno stimolo in più per il chirurgo che rivendendo situazioni complesse i suoi eventuali errori o i cosiddetti quasi errori può correggere migliorare o affinare le proprie tecniche.
 
Senza contare ovviamente l’ arma in più a disposizione sia del medico sia del malato in caso di contenzioso legale Ancora oggi riflette Salizzoni capita che qualcuno ci faccia causa addirittura dopo 10 anni di distanza da un intervento alla vigilia della scadenza del limite ultimo per sporgere denuncia

L’installazione della scatola nera che potrà restituire anche immagini stile moviola è stata possibile grazie aa un finanziamento di 450 mila di euro del la Compagnia di San Paolo che ha sostenuto con altri 700 mila euro sempre per il Centro trapianti di fegato delle Molinette il progetto della cartella clinica elettronica che entrerà in funzione immediatamente dopo ll accensione della scatola nera L’occhio elettronico vigilerà non solo sui trapianti di fegato ma su tutta la chirurgia del fegato del pancreas e dell’esofago Un arma in più per il paziente ma anche per il medico e per il magistrato di fronte al sospetto di malasanità.

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