Medici e Professione: un futuro che affascina ancora ?

MEDICI E PROFESSIONE: UN FUTURO CHE AFFASCINA ANCORA ?

In un recente convegno in cui sono stai presentati i dati di una ricerca elaborata dal prof Luigi Fabbris sulla qualità di vita dei medici e odontoiatri nel Veneto , è emerso che il medico è soddisfatto del suo lavoro, anche se svolge un’attività impegnativa che gli sottrae molto tempo per se stesso e la famiglia.
Da uno studio effettuato su 1444 medici (iscritti agli Ordini del Veneto) di cui 45,4% donne, emergono i seguenti dati.
Il professionista di media lavora 9 ore al giorno, un terzo delle quali le dedica alle attività amministrativo-burocratico;il 16% dei medici lavora anche il sabato e la domenica.
Il medico, sia ospedaliero che del territorio, si aggiorna con difficoltà perché ha poco tempo a disposizione. Le donne sono più giovani degli uomini: le femmine di età superiore ai 50 anni sono il 32,2% mentre i maschi sono il 65,7%(In Italia tuttavia le donne aumentano di numero fino al 2007, poi diminuiscono con un lieve recupero degli uomini);
Ci sono più iscritti maschi alle specialità chirurgiche e odontoiatriche , rispetto alle donne
I ruoli di dirigenza sono ricoperti soprattutto dagli uomini(4,8 % maschi rispetto al 2,2 femmine)
Il 33% degli uomini e il 42% delle donne è insoddisfatto dei traguardi raggiunti.
La donna toglie per la famiglia più ore lavorative rispetto all’uomo.
In una giornata tipo di un medico 9 ore sono dedicate al lavoro(9,4 i maschi e 9 le donne), 8,4 ore sono deputate al riposo, circa 4 alla famiglia(3,9 per i maschi e 4,6 x le donne), 1,4 a sé stessi e ai propri hobby e tra lo 0.7 e lo 0.8 per le attività sociali.

d.ssa Tiziana Ponzetto