Tamponi rapidi, Scassola FIMMG: «Siamo responsabili, minacce inutili»

I medici di famiglia e i pediatri non ci stanno: partiranno con i tamponi rapidi negli ambulatori già da questa mattina solo i colleghi che saranno in grado di farlo. «Cioè per gli MMG - tuona Maurizio Scassola, vicepresidente dell'Ordine e segretario provinciale della FIMMG dalle colonne del Gazzettino di oggi, lunedì 2 novembre 2020 - circa il 20% dei 3.150 medici di base presenti in Veneto. Per gli altri mancano i test e i dispositivi di sicurezza. Noi stiamo lavorando con responsabilità: inutili le minacce della Regione». Grazie a Raffaella Ianuale per l'attenzione ai problemi della categoria. 

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