Vaccini in farmacia e responsabilità professionale: Leoni a Radio Anmil Network

Un interessante dibattito sulla responsabilità professionale di chi esegue le vaccinazioni anti Covid e sulla possibilità che a somministrare le dosi siano anche i farmacisti è andato in onda poco fa su Radio Anmil Network, il network dell'Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro. Ospite della trasmissione Occhio all'attualità, condotta da Fabio Sebastiani, tra gli altri, il presidente dell'OMCeO veneziano e vice FNOMCeO Giovanni Leoni che spiega: «Per fare anamnesi e vaccini serve una laurea in medicina e chirurgia. Ci sono 160mila tra medici, MMG, odontoiatri, specializzandi pronti a farli: il numero mi sembra congruo». Poi sull'ipotesi di uno scudo penale per i medici vaccinatori, idea lanciata dalla FNOMCeO: «Il medico che si rende disponibile a vaccinare non può essere iscritto d'ufficio nel registro degli indagati in caso di avventi avversi. A cosa si può ricondurre la sua colpa?». Al dibattito hanno partecipato anche Francesco Ammaturo, Presidente Onorario Femepa (Associazione Nazionale Medici INPS), l'avvocato Alessandra Guarini, Legale ANMIL, Emilio De Mauro, Medico ANMIL.

 

Segreteria OMCeO Ve
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