Filippo Anelli, presidente FNOMCeO: «Lo studio dimostra, ancora una volta, che gli italiani si fidano del medico. Una fiducia che si basa sul riconoscimento delle capacità del medico di individuare le cure migliori in autonomia. Una fiducia che significa, anche e soprattutto, una relazione umana, che è parte integrante della relazione di cura. I cittadini vogliono un medico preparato, competente, e che si faccia carico dei loro problemi. Da questa indagine esce sconfitta la visione burocratica della Professione Medica, imbrigliata da lacci e lacciuoli. Emergono invece, prepotenti e vincenti, i principi fondamentali di libertà, autonomia e indipendenza, scritti nel nostro Codice deontologico».