Cibo, stop agli sprechi. La Piazza della Salute dell'Enpam

No agli sprechi, sì alla consapevolezza. Inizia oggi a Roma e durerà tre giorni, nei giardini di Piazza Vittorio, la manifestazione Alimentare la salute, cibo educato per sentirsi sani, un grande evento di educazione alimentare e di prevenzione allo spreco, organizzato dalla Fondazione Enpam, la cassa previdenziale dei medici italiani.

L’iniziativa si colloca all’interno del progetto Piazza della Salute, che vede l'ente impegnato a dare un contributo sostanziale alla riqualificazione della multietnica piazza dell’Esquilino organizzando eventi in ambito sanitario, ed è collegata alla terza Giornata nazionale di prevenzione dello spreco, che si festeggia domani 5 febbraio. Una tre giorni di incontri, degustazioni e dibattiti che vedono la collaborazione dell'Enpam con il Ministero dell'Ambiente, del Comune di Roma e di Last Minute Market Bologna, la società spinn off dell'Università che si impegna in progetti di trasformazione di sprechi in risorse.

Tantissimi gli eventi in programma a partire da un percorso illustrativo sullo spreco alimentare, disegnato da Altan: secondo, infatti, i dati della Fao, l'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, ogni anno "circa un terzo della produzione mondiale di cibo destinata al consumo umano si perde o si spreca lungo la filiera alimentare: una cifra strabiliante di 1,3 miliardi di tonnellate di cibo buttato ogni 12 mesi". In Italia, invece, secondo il rapporto Waste Watcher 2015 - l’osservatorio permanente sugli sprechi alimentari delle famiglie italiane prodotto da Last Minute Market - nella spazzatura finiscono 13 miliardi di euro con uno spreco, per ogni famiglia, di 6,7 euro di alimenti a settimana.

Tra le iniziative in programma alla Piazza della Salute, la presentazione dell'edizione 2016 della campagna europea di sensibilizzazione Spreco Zero di Last Minute Market, una tavola rotonda sulla dieta mediterranea e i corretti stili di vita, la presentazione di video e progetti per le scuole sul tema, alcune dimostrazioni culinarie con tante indicazioni nutrizionali, visite mediche gratuite e consulenze, il caffè della scienza, conversazioni attorno a un caffè biologico, la raccolta dei cibi in scadenza da donare alle associazioni caritative. Per ridurre lo spreco e trasformarlo in risorsa.

Chiara Semenzato, collabotrice giornalistica OMCeO di Venezia

In allegato il programma della manifestazione.