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Home › Segreteria OMCeO Ve › Convegno: “Follow-up oncologico: verso una nuova integrazione tra ospedale e territorio. Linee guida e proposte operative” ›Convegno: “Follow-up oncologico: verso una nuova integrazione tra ospedale e territorio. Linee guida e proposte operative”
Data di inserimento: Mercoledì, 11/11/15 - Segreteria OMCeO Ve
Sabato, Novembre 21, 2015
L' U.O.C. di Oncologia ed Ematologia Oncologica dell'Ulss 13, con il patrocinio dell'Omceo Venezia, organizza il convegno dal titolo "Follow-up oncologico : verso una nuova integrazione tra ospedale e territorio. Linee guida e proposte operative” che si svolgerà il 21 novembre 2015.
La tematica in oggetto è attualmente riconosciuta come una delle più importanti da parte sia da parte delle organizzazioni sanitarie (Rete Oncologica Veneta, Polo Oncologico Veneziano) che delle Società Scientifiche (AIOM, SIMG) per le enormi ricadute in termini di assistenza e programmazione sanitaria in ambito oncologico.
All’ultimo Convegno Nazionale AIOM larga parte dei lavori hanno interessato questo argomento con la dicitura “Oncologi – Medici di Famiglia insieme per curare al meglio i “guariti”.
Attualmente i costi reali del follow-up oncologico ammontano a 400 milioni di Euro, superando di ben 10 volte quelli attesi. La causa è da ricercare nella prescrizione di esami inappropriati e nella scarsa comunicazione tra oncologo e medico di famiglia.
Per la prima volta è stato quindi siglato in una “consensus conference” un patto per realizzare un nuovo modello di cura e assistenza che prevede il superamento delle visite specialistiche per tempi indefiniti.
Nel nuovo modello è previsto il passaggio dall’ospedale al territorio, con modalità variabile in base ai parametri di prognosi. Verranno quindi identificate precise categorie di pazienti “potenzialmente guariti”, ma che necessitano ugualmente di periodici controlli secondo le più recenti linee guida sui piani di assistenza dei pazienti lungo sopravviventi, con la possibilità di un ritorno sollecito allo specialista in presenza di qualsiasi sospetto di recidiva o necessità.
Tale modello, che migliora la collaborazione tra medici e l’organizzazione della assistenza in questo delicato momento per la sanità nazionale e regionale, per poter funzionare necessita di un patto tra professionisti, di cui ognuno di noi si deve sentire responsabile.
Dr. G. Azzarello - Direttore UOC Oncologia – Ematologia Oncologica
Dr. S. Rigo - Fiduciario FIMMG ULSS 13
Allegati:
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Convegno Follow-up oncologico.pdf | 395.96 KB |
Segreteria OMCeO Ve
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Eventi e Congressi
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