Elezioni FNOMCeO: Leoni nel Comitato Centrale, il secondo più votato

Sono ben 1.609 i voti raccolti dal presidente dell'OMCeO veneziano Giovanni Leoni alle elezioni che si sono svolte nei giorni scorsi a Roma per il rinnovo delle cariche della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini. Un ottimo riscontro per lui, secondo per numero di preferenze solo a  Filippo Anelli, che guidava la lista e ha raccolto 1.722 voti su 2.041 totali. Per loro percentuali da capogiro: 84,4% per Anelli e 78,8% per Leoni. Altissima anche l’affluenza alle urne, arrivata al 100%, segnale di una grande attenzione da parte dei 106 presidenti di Ordine e degli alttrettanti presidenti CAO d'Italia, «spia – si legge sul sito dell'OMCeO di Bari – di una grande voglia di cambiamento e di partecipazione».

«Il risultato – commenta Giovanni Leoni – è una grande soddisfazione, ma soprattutto lo stimolo a lavorare a testa bassa per le tante partite aperte e le sfide che abbiamo davanti»

Nel comunicato stampa diffuso ieri in serata dalla FNOMCeO si parla di "vittoria nettissima" per la squadra presentata dal presidente di Bari che conterà anche: Roberto Monaco (Siena, 1.522 preferenze), Eugenio Corcioni (Cosenza, 1.499), Salvatore Amato (Palermo, 1.475 voti), Guido Marinoni (Bergamo, 1.420), Guido Giustetto (Torino, 1.404), Pierluigi Bartoletti (Vicepresidente Omceo Roma, 1.398), Gianluigi Spata (Como, 1.393), Luigi Sodano (Segretario Omceo Napoli, 1.383 ), Fulvio Borromei (Ancona, 1.378), Cosimo Napoletano (Teramo, 1.365) ed Emilio Montaldo (Segretario dell’Omceo di Cagliari, 1.315). « I tredici componenti medici, – scrive ancora la FNOMCeO – nove dei quali sono ‘new entry’ rispetto alla precedente compagine, vanno ad aggiungersi ai quattro componenti odontoiatri già eletti lunedì sera: Raffaele Iandolo, Gianluigi D'Agostino, Brunello Pollifrone, Alessandro Nisio. Anche qui, tre su quattro sono ‘volti nuovi’ in Comitato».

Unità e autonomia della professione i baluardi del programma presentato da Filippo Anelli, medico di famiglia quasi 61enne di Noicottaro, comune pieno di tradizioni e cultura in provincia di Bari. Presidente dell'OMCeO dal 2012, è stato riconfermato per un altro mandato nella recente tornata elettorale. Dal novembre 2016 è anche vicesegretario nazionale della Fimmg. Ora si impegnerà per «riconquistare autorevolezza per gli Ordini dei medici in un contesto ricco di sfide, a partire dai decreti attuativi del Ddl Lorenzin». 

Questo il commento a caldo del presidente in pectore della FNOMCeO. «Vorrei innanzitutto ringraziare tutti i Presidenti d’Ordine per l’attivissima partecipazione a questa tornata elettorale e per la netta fiducia espressa alla nostra squadra. Questo risultato testimonia e premia l’unità della Professione. Il Comitato Centrale è dunque investito di una grande responsabilità. Grati a tutti i colleghi che hanno voluto affidarci il loro mandato, confermiamo l’impegno a realizzare il nostro programma, per una ritrovata dignità della professione medica».

Nel pomeriggio di oggi il Comitato Centrale si riunirà per la prima volta, per eleggere al suo interno il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario e il Tesoriere. E, visto l'ottimo consenso ricevuto, non è escluso che a Giovanni Leoni sia destinata una carica di rilievo. Quasi una tradizione ormai – l'attuale vicepresidente dell'OMCeO veneziano Maurizio Scassola è stato vicepresidente nazionale nel precedente mandato – che riflette la rilevanza che ha assunto in questi anni l'Ordine lagunare anche a livello nazionale.

In allegato gli articoli pubblicati oggi, mercoledì 24 gennaio 2018, da Il Gazzettino di Venezia e La Nuova Venezia