Il Gazzettino 23/03/2019. La Regione Veneto declassa l’Ospedale storico della sua capitale

Il Gazzettino 23/03/2019. La Regione Veneto declassa l’Ospedale storico della sua capitale. Da ospedale di rete a ospedale di base. Nei fatti la Regione non tiene conto della specificità lagunare unica al mondo, della dispersione della popolazione su molte isole con analogie a località montane, degli oltre 10 milioni di turisti all’anno che visitano la città e soggiornano in centro storico per poi essere curati in urgenza principalmente al Civile che si aggiungono ai residenti ed ai pendolari.

Dai dati Istat sul turismo 2017: "Venezia e costa veneziana: Roma si piazza in prima posizione con 25.191.580 presenze turistiche, ossa il 6,3% del totale. In seconda posizione Milano, con 10.976.244 pernottamenti (dalla classifica sono escluse le visite mordi e fuggi). Chiude il podio Venezia, con 10.511.788 presenze, seguita da Firenze con 9.334.085 e da Rimini con 7.093.796 pernottamenti". Il filotto veneziano, poi, vede Cavallino-Treporti con 6.016.308 presenze, Jesolo con 5.347.470, San Michele al Tagliamento con 6.317.064, Caorle con 4.284.379. Torino, invece, ha registrato 3.662.487 turisti.

E dalla costa limitrofa, dal Cavallino , nessuno che faccia un giro a Venezia in alternativa alla spiaggia?

Dott. Giovanni Leoni, Presidente OMCeO Provincia di Venezia

In allegato la rassegna stampa