Un altro medico veneziano stroncato dal Covid: addio all'anestesista Francesco Gasparini

Nonostante fosse in pensione, davanti alla pandemia e all'emergenza sanitaria non si era tirato indietro: aveva rimesso il camice ed era tornato in corsia per dare una mano ai colleghi, all'Ospedale Civile di Venezia, ma anche a Dolo e Mirano, tra guardia mediche, urgenze e Pronto Soccorso. È morto ieri all'Ospedale dell'Angelo di Mestre l'anestesista Francesco Gasparini, vinto dal quel Covid-19 che ha cercato di combattere con tutte le proprie forze. Aveva 67 anni. Risultato positivo al virus circa un mese fa, quando le sue condizioni si sono aggravate è stato ricoverato prima a Dolo, poi trasferito all'Angelo in terapia intensiva. 

Nato a Mirano, dove anche risiedeva, il 27 agosto 1953, il dottor Gasparini si era laureato nel 1980 all'Università di Padova e specializzato 5 anni dopo in Anestesia e rianimazione nell'ateneo di Trieste. Era iscritto all'Albo dell'Ordine dal 1981.

«Era un anestesista molto serio e preparato - lo ricorda oggi sulle colonne de La Nuova Venezia il presidente dell'OMCeO veneziano Giovanni Leoni che con lui ha lavorato in passato - con una grande carica umana. Era un'autentica sicurezza per le sue doti derivate dalla lunga esperienza sul campo. Uno specialista molto bravo che capiva la gente».

Il dottor Francesco Gasparini lascia la moglie e due figli. A loro e a tutti i suoi familiari le più sentite e sincere condoglianze del presidente Giovanni Leoni, del Consiglio Direttivo e dell'Ordine tutto.

La stampa locale oggi, venerdì 11 dicembre 2020, gli rende omaggio (in allegato gli articoli in pdf).

Segreteria OMCeO Ve
Categoria News: 
Notizie medici
Pagina visitata 10377 volte