Un Questionario per la città

Scopo della ricerca: dalla Città invisibile alla città visibile
Obiettivo generale: coinvolgere la popolazione nella ricerca dei bisogni percepiti offrendo alla futura politica della Città una occasione per la  pianificazione degli interventi.
La medicina generale, medicina di Famiglia, medicina della Comunità, rappresenta  un ambito ideale per il rilevamento non solo dei problemi sanitari ma anche per far emergere quel disagio profondo che non viene chiaramente espresso dalle parole ma che è sotteso da comportamenti e atteggiamenti sotto traccia. Dobbiamo ripartire dai bisogni delle persone e inserirli in una strategia politica di sviluppo sociale, culturale, partecipativo, economico, armonico e possibile; dobbiamo sviluppare con entusiasmo e responsabilità un’etica delle competenze al servizio della nostra città. L’attuale cornice socio-politica non è solo figlia della crisi del nostro paese e del contesto mondiale ma rappresenta in termini paradigmatici l’incapacità di svolgere una concreta analisi del presente e delineare una prospettiva di futuro, di strategie per uno sviluppo comunitario inteso come progetto per una città in evoluzione che guarda in avanti in termini di sfida e innovazione.

Questo Questionario è un esempio pratico di partecipazione politica delle persone. Una prospettiva di cambiamento può svilupparsi solo se partiamo dai nostri bisogni, dai nostri desideri, dalla nostra idea di sviluppo e se inseriamo queste riflessioni in un progetto politico comunitario. Da tale considerazione nasce la necessità di applicare strumenti di rilevamento dei bisogni con l’aiuto delle competenze di soggetti che in rete offrano occasione alle persone/cittadini di interrogarsi , di riflettere.
Il Questionario che Vi presentiamo non ha l’ambizione di avere valore statistico ma vuole porre il problema della partecipazione attiva della popolazione nel delineare il futuro; vuole verificare la possibilità di applicare semplici strumenti di rilevazione nei luoghi dove quotidianamente migliaia di Cittadini si ritrovano, si incontrano, si confrontano e si confidano; gli studi dei medici di medicina generale sono “…un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d’un linguaggio;…sono luoghi di scambio… sono scambi di parole, di desideri, di ricordi…”