Scassola al Senato: sui farmaci generici serve più formazione

Prescrivere farmaci equivalenti appropriati: servono formazione, corretta informazione verso i pazienti e responsabilizzazione, secondo Maurizio Scassola, vicepresidente della Federazione nazionale, che proprio su questi tre temi ha impostato la sua riflessione lo scorso 5 maggio nella Sala capitolare del Senato. L'occasione è stata la presentazione di uno studio intitolato Il sistema dei farmaci generici in Italia, scenari per una crescita sostenibile, realizzato dall’istituto di ricerche economiche Nomisma per conto di Assogenerici.

“È necessario – ha spiegato Scassola – un cambiamento culturale e di comportamento che coinvolga anche i cittadini. I medici devono mettere a disposizione la loro professionalità ma anche essere consapevoli e orgogliosi nel considerare che la prescrizione dei generici libera risorse per investimenti in ricerca e in terapie innovative. Allo stesso tempo si sviluppa anche un'importante attività industriale. Il medico, dunque, come soggetto politico ed economico. Non c'è contraddizione tra diritti dei cittadini, appropriatezza prescrittiva e sviluppo industriale”.

I farmaci generici possono essere una risorsa importante: rappresentano oggi poco più del 13% della spesa farmaceutica per la “classe A”, ma entro il 2020 il sistema sanitario nazionale arriverà a risparmiare oltre un miliardo di euro. Innestano, infatti, un processo virtuoso che fa abbassare il prezzo dei medicinali “fuori brevetto”.

Secondo l'indagine di Nomisma, da una parte, tra i pazienti, aumentano la conoscenza e l’uso dei farmaci equivalenti. Dall’altra, però, i medici appaiono disorientati soprattutto dall’alto numero di aziende produttrici per uno stesso farmaco e dal gap informativo, che non permette di avere certezze sull’affidabilità di tutte queste aziende. Risultato: i camici bianchi privilegiano il prodotto di marca, soprattutto nelle patologie più gravi.

“È il medico ad essere responsabile della prescrizione e spetta a lui la parola finale” ha ricordato, in apertura della tavola rotonda a Palazzo Madama, l’esperto di economia sanitaria Luca Degli Esposti.

Chiara Semenzato

Giornalista - Collaboratrice Omceo Venezia

In allegato: In allegato, l’Executive Summary dello Studio.