La FNOMCeO al fianco di Flavia Bustreo

Ne avevamo scritto su questo sito già a settembre: c'è anche un'italiana in lizza per guidare l'Organizzazione Mondiale della Sanità. Un motivo d'orgoglio in più, poi, legato al fatto che Flavia Bustreo, originaria di Camposanpiero nel padovano, è iscritta proprio all'Ordine veneziano dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. Ora a sostenerne la candidatura ai vertici della più importante istituzione sanitaria del mondo è scesa in campo anche la FNOMCeO, la Federazione nazionale che riunisce tutti gli ordini provinciali. La dottoressa Bustreo ha incontrato nei giorni scorsi la presidente Roberta Chersevani e il suo vice Maurizio Scassola, già in passato presidente di questo ordine. 

"Promuovere una rete internazionale di collaborazione con gli Ordini dei Medici, una sorta di “filo diretto” sulle innovazioni, le evidenze scientifiche, le informazioni di salute, facendo diventare l’OMS un acceleratore delle notizie contro il disorientamento dei cittadini" uno degli obiettivi che la candidata si pone se dovesse essere eletta.

“La mission c’è - ha affermato Roberta Chersevani - è ben definita, ed è prima ancora che quella dell’esperto di salute pubblica, quella del medico: garantire a tutti, secondo i principi di equità e universalità, l’accesso a cure sicure ed efficaci, basate sull’evidenza scientifica. Sicuramente non mancano l’entusiasmo, la grinta, la determinazione, oltre che la competenza e le capacità. In più Flavia Bustreo è italiana, è medico, è donna: non possiamo che sostenere con convinzione la sua candidatura e invitare tutto il Paese a fare altrettanto”.

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