12 dicembre 2017 - Sciopero Nazionale dei Medici e Dirigenti del SSN

di G.Leoni  -  Sono ormai 13 le Manovre Finanziarie che i Governi di Centro-Destra, di Centro-Sinistra ed “ a pallini” , hanno sistematicamente costruito per definanziare il Sistema Sanitario Nazionale così come lo conosciamo .

Quest’anno di sanità non si parla proprio, è un problema problema politico serio che penalizza la sanità pubblica a favore di quella privata - In Italia esistono 490 strutture sanitarie di assistenza sanitaria integrativa che aumenteranno ancora dove in gran parte finiranno i 36 miliardi di euro all’anno che gli italiani pagano di tasca propria per curarsi, 490 euro procapite in media. Paga chi se lo può permettere, molti altri semplicemente rinunciano . Un giro d’affari enorme a danno della sanità pubblica che crea conflitti sociali fra pazienti ed operatori sanitari.

Questo è emerso dalle relazioni alla Manifestazione Intersindacale a Roma del 30/11/2017 : nel periodo 2010-2015 Il SSN ha visto 6375 medici in meno , sono stati aboliti 2011 primariati e 4510 strutture semplici. Non è stato riconosciuto usurante un lavoro come quello del medici ospedalieri come se guardie notturne , festivi e reperibilità sistematiche non logorassero il fisico ed il sistema nervoso oltre alla relative responsabilità professionali avvelenate dal contenzioso legale sempre più incombente.

E’ del tutto illegittimo non considerare il lavoro del medico ospedaliero un lavoro usurante come quello a turno di infermieri ed ostetriche perché svolge analoga attività lavorativa organizzata in turni svolti nelle stesse condizioni strutturali ed organizzative di difficoltà e rischiosità che rendono il lavoro altrettanto gravoso sul fisico con alte responsabilità professionali .

Non possiamo che definire indegna una Politica che vede Governo e Regioni litigare sul finanziamento per un contratto fermo da oltre 8 anni .

Dal 2010 al 2016 le Regioni hanno avuto 5 miliardi e 1/2 in più fra ticket e finanziamento, hanno risparmiato 2 miliardi e 59 milioni sulle risorse umane, hanno speso 3.5 miliardi per i farmaci e 0,5 miliardi per il file F ma i residui 2,5 miliardi dove sono finiti ? Le Regioni devono spiegare come hanno speso questi soldi, le emergenze non devono strutturare alcuni capitoli di spesa regionale a danno di altri , cioè i dipendenti del SSN .

La diminuzione dei fondi ha portato ad una perdita di 2939 euro/(anno procapite in meno per i medici perdita economica medica 180 euro su tredici mensilità poi parliamo di 85 euro di aumento medio ?

Siamo in presenza di un acquedotto che fa acqua da tutte le parti ed alla fine dell’acquedotto ci sono in pazienti ed i medici, i conflitti sociali con centinaia di suicidi e imprese fallite

Per questo i medici ospedalieri saranno in sciopero il 12 dicembre 2017 , perchè credono e difendono l’essenza stessa del SSN così come la abbiamo ereditato , un sistema equo , universalistico e solidale che non può essere consegnato alle assicurazioni integrative ed al privato semplicemente perchè non tutti possono permetterselo.

Grazie per l'attenzione al Giornalista Alvise Sperandio del Il Gazzettino - articolo del 10/12/2017 allegato

Giovanni Leoni