Una spilla contro la psicosi coronavirus. Leoni: «No alle discriminazioni»

Una spilla per dire no alla discriminazione. L'idea arriva da don Nandino Capovilla, parroco della Cita a Margera, da sempre in prima linea contro il razzismo e a favore dell'accoglienza. Nel mirino, a causa della diffusione del coronavirus, è finita negli ultimi tempi la popolazione cinese. Da qui l'iniziativa: una spilla ad hoc da appuntare sul petto e portare con fierezza. «La spilla - spiega il sacerdote diventa antidoto al razzismo per sfidare la paura». Nell'articolo pubblicato oggi, martedì 18.02.2020, sul quotidiano La Nuova Venezia anche una citazione della posizione espressa nei giorni scorsi dal presidente Giovanni Leoni. «Evitiamo inutili e ingiustificate diffidenze nei confronti dei cittadini cinesi, che non sono assolutamente portatori di malattie».

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