Medici di famiglia senza vaccini, Leoni e Scassola: «C'è molta più richiesta»

Già scarseggiano negli ambulatori dei medici di famiglia veneziani le scorte di vaccino antinfluenzale. Tanto che qualcuno è costretto a rimandare gli appuntamenti. Sul Gazzettino di Venezia di oggi, venerdì 16 ottobre 2020, il presidente dell'Ordine e vice nazionale Giovanni Leoni spiega come quest'anno la gente sia più sensibilizzata e ci sia più richiesta. «I medici di base hanno scorte per il 50% del necessario, il resto arriverà la prossima settimana» aggiunge il vice Maurizio Scassola, nella sue veste di segretario provinciale FIMMG

Il dottor Scassola, poi, dalle pagine di Gente Veneta in edicola questa settimana torna sulla questione dei tamponi rapidi negli ambulatori dei medici di famiglia. «Non siamo contrari a priori - spiega - ma vogliamo lavorare con garanzie e in sicurezza».

In allegato i pdf degli articoli.

Segreteria OMCeO Ve
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