Tamponi rapidi, medici di base pronti. Scassola (FIMMG): «Alzare la guardia in attesa del picco»

Il 48% dei medici di famiglia veneziani fa già i tamponi rapidi, il 42% si è detto disponibile a farli con un supporto logistico da parte delle aziende sanitarie, solo il 10% non li farà perché in condizioni di fragilità o con parenti a rischio. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio tra i medici di medicina generale condotto dalla FIMMG veneziana. Il segretario provinciale e vicepresidente dell'Ordine Maurizio Scassola, però, intervistato oggi - venerdì 20 novembre 2020 - da Alvise Sperandio per il Gazzettino, lancia un appello ai colleghi: «In questi giorni, in attesa del picco, alzate la guardia durante l'attività ambulatoriale». Poi chiarisce sulle visite a domicilio ed esprime preoccupazione per la mancanza di dosi di vaccino antinfluenzale in arrivo, forse, a inizio dicembre. Da vaccinare ancora il 20% di pazienti in centro storico e il 30-40% in terraferma.

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