Tamponi rapidi, il Corecom dà ragione a FIMMG Venezia: Tg Bassano obbligato alla rettifica

Riceviamo da FIMMG Venezia e volentieri pubblichiamo.

Tamponi rapidi, il Corecom dà ragione a FIMMG Venezia: Tg Bassano obbligato alla rettifica

I tamponi rapidi da eseguire nei loro ambulatori non sono una normale attività per i medici di famiglia: sono un compito aggiuntivo e l’importo di 18 euro a tampone stabilito per effettuarli non è stato “preteso” dai medici di medicina generale, ma è il frutto di accordi raggiunti con le autorità sanitarie a fronte della complessità organizzativa e delle ulteriori attività che queste somministrazioni comportano per i professionisti.

Il Corecom dà ragione alla FIMMG Venezia e ordina al Tg Bassano, Gruppo Rete Veneta, una rettifica per alcune affermazioni che “non corrispondono al vero” contenute in un servizio intitolato “18 euro per ogni tampone, ma che fine ha fatto il giuramento di Ippocrate?” andato in onda il 4 novembre 2020.

Dichiarazioni diffamatorie, secondo la FIMMG Venezia, che ha richiesto l’intervento del Garante regionale per le Comunicazioni, “affermazioni non veridiche e toni volutamente scandalistici per denigrare i Medici di Medicina generale e ledere la reputazione della categoria”.

Nel servizio si affermava, infatti, che “i medici avrebbero preteso di essere remunerati con 18 euro a tampone per essere obbligati ad effettuarli”. Avrebbero preteso, inoltre, “che le strutture nelle quali effettuarli, in caso di non conformità dei propri ambulatori, fossero messi a disposizione da aziende sanitarie e comuni”.

Nessuna pretesa illegittima, in realtà, sancisce il Corecom, ma solo misure concordate e inserite nell’Accordo Collettivo Nazionale, sottoscritto il 28 ottobre 2020 per il rafforzamento delle attività territoriali di diagnostica e prevenzione della trasmissione di SARS - Cov2, e nel Protocollo approvato il 30 ottobre 2020 in sede di Comitato regionale per la Medicina generale, intese che declinano sulla questione i doveri e i compiti dei medici di famiglia e il supporto loro fornito dalle istituzioni sanitarie e pubbliche.

Soddisfatto per il risultato il segretario provinciale, appena eletto anche alla guida di FIMMG Veneto, Maurizio Scassola: «Per noi è una bella vittoria. Tante le informazioni fuorvianti contenute in quel servizio. Senso del profitto e volontà di sfruttare le situazioni a proprio vantaggio non appartengono alla nostra categoria, che chiede solo di lavorare in piena sicurezza per garantire la salute degli operatori e dei cittadini. Prova ne sono i 180 colleghi, medici di famiglia, che hanno perso la vita per la Covid-19 nello svolgimento della loro attività».

Venezia, 21.01.2021

In allegato: l’Ordine di rettifica disposto dal Corecom all’editore Teleradio Diffusione Bassano di Bassano del Grappa (Vicenza), la cui lettura dovrà essere inserita nel corso del telegiornale Tg Bassano dell’emittente televisiva Rete Veneta.