Gli ospedali di Venezia e Chioggia resteranno presidi di primo livello: il presidente dell'OMCeO veneziano e segretario di Cimo Veneto Giovanni Leoni soddisfatto per la riconosciuta specificità delle due strutture. Ma in un'intervista rilasciata oggi, giovedì 16 maggio, al quotidiano La Nuova Venezia esprime anche preoccupazione per il futuro delle lungodegenze, che saranno sostituite da strutture intermedie. Grazie al giornalista Matteo Riberto per l'attenzione ai problemi della categoria.