Una protesta condivisibile: a inizio luglio ben 33 medici di famiglia della Riviera del Brenta scrivono all'assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, spiegando di essere "soffocati dalla burocrazia, saccheggiati delle competenze, impossibilitati a curare". Sul Gazzettino di Venezia di oggi Maurizio Scassola, vicepresidente FNOMCeO, e Giovanni Leoni tornano sul tema.