L’ultimo decennio è stato caratterizzato da profondi mutamenti nel panorama epidemiologico delle principali infezioni invasive batteriche e micotiche, oltre che da importanti innovazioni nel campo della diagnostica microbiologica. La diffusione dei ceppi di Klebsiella pneumoniae, Pseudomonas aeruginosa e Acynetobacter baumannii multiresistenti ha determinato importanti ricadute nell’ambito del trattamento e dell’outcome delle infezioni sostenute da questi patogeni in ambito ospedaliero,