Fermare la strage: i medici veneti chiedono il lockdown generale subito

«Il tempo dell'attesa, delle rincorse, dell'Italia a colori è finito. Da oggi non inizia un periodo festivo, ma di lutti». Durissimo il comunicato congiunto firmato dalle principali sigle sindacali della sanità con cui i medici veneti chiedono al premier Giuseppe Conte e al Governatore Luca Zaia di istituire subito una zona rossa generale in tutta Italia. A preoccupare l'elevato tasso di occupazione dei posti letto nelle terapie sub intensive. «Chiediamo il lockdown dall'8 novembre - spiega oggi, martedì 22 dicembre 2020, ai quotidiani del gruppo Gedi il presidente dell'OMCeO veneziano, vice FNOMCeO e segretario regionale Cimo Giovanni Leoni - il personale ospedaliero è stremato. Serve un'inversione di tendenza: se non chiudiamo tutto subito, gli studenti non potranno tornare a scuola il 7 gennaio perché i dati epidemiologici ce lo impediranno».

Sull'occupazione dei posti in terapia sub intensiva il presidente Leoni interviene oggi anche sul quotidiano Il Giornale.

In allegato il pdf degli articoli.

Segreteria OMCeO Ve
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