Giornata di passione, ieri, per i medici di famiglia del territorio veneziano alle prese con l'emergenza coronavirus. Sono loro, infatti, i primi possibili intercettatori del contagio. Dalla sezione veneziana della FIMMG, allora, arrivano le linee guida sui comportamenti da tenere. Spiega il fiduciario Lucio Pasqualetto: «Triage telefonico per chi ha sintomi, evitiamo sovraffollamenti negli ambulatori». I sindacati, intanto, chiedono più attenzioni e tutele per i lavoratori sanitari.