Il nuovo vademecum del Garante, intitolato "Dalla parte del paziente. Privacy: le domande più frequenti", pubblicato il 19.05.2011, ha l'intento di agevolare le attività degli operatori del settore e di contribuire a migliorare la qualità dei servizi offerti a chi accede a studi medici, ospedali, farmacie e a qualunque altro luogo di analisi o cura.
INTERVISTA dal sito Fnomceo al dott. Ramuscello Salvatore, Vice Presidente Omceo Venezia: riuscirà la Uems a scalfire la rigidità della politica europea?
Certificati on line e sanzioni al centro dell'incontro che ieri mattina ha messo attorno a un tavolo il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, e il presidente della Fnomceo, Amedeo Bianco. Nel corso del colloquio, al quale era presente anche il segretario nazionale della Fimmg, Giacomo Milillo , sono stati ripercorsi i dubbi che nei giorni scorsi hanno spinto la Federazione degli ordini a chiedere il rinvio dell'entrata in vigore delle sanzioni, attualmente fissata al 31 gennaio.
«Siamo soddisfatti delle assicurazioni che il Ministro della salute Ferruccio Fazio ci ha dato questa mattina sui tempi e i modi per prorogare l'esercizio dell'attività libero professionale intramoenia allargata o in sede di conversione del decreto milleproroghe o con un apposito Dpcm emanato entro il prossimo 31 marzo». Così Costantino Troise (foto), Segretario Nazionale dell'Anaao Assomed,
ll dato emerge da una ricerca tedesca, condotta dall'équipe di Hermann Brenner, del Centro tedesco di ricerca sul cancro presso l'università di Heidelberg, nella quale sono stati coinvolti 1.688 pazienti con Crc e 1.932 controlli, tutti di età non inferiore a cinquant'anni.
A leggere la composizione del nuovo Css si rimane leggermente perplessi. A parte la presidenza, tra i sette membri 6 risultano essere illustri esponenti del mondo dell'università: ben tre di università private - due dell'Università S. Raffaele di Milano e uno dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma - due di università pubbliche e uno della segreteria tecnica del ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca. Appare del tutto singolare l'assenza paritaria di altre componenti fondamentali per la corretta risposta alle domande di salute.
«Modifichiamo i metodi di valutazione delle prestazioni mediche. Privilegiamo la qualità più che la quantità: ciascun medico, secondo me, non dovrebbe essere più valutato solo in base a quante prestazioni effettua, ma anche per il tempo che dedica a ogni paziente.
Posto di lavoro a rischio per 4mila medici precari da gennaio 2011. A lanciare l'allarme Massimo Cozza, leader della Fp-Cgil Medici, secondo il quale una delle conseguenze delle manovra economica della scorsa estate porterà, il prossimo anno, al taglio del 50% della spesa effettuata dalle pubbliche amministrazioni per i cosiddetti contratti di precariato o di lavoro flessibile.
Con sentenza n. 4717 del 15 novembre 2010, la Corte d'Appello di Roma ha condannato la Presidenza del Consiglio dei Ministri a pagare oltre 6,5 milioni di euro a 75 medici ricorrenti che si sono specializzati nel periodo 1982-1991. Mai in appello si era avuta sentenza di così importante rilievo in quanto stabilisce, per la prima volta in questo grado di giudizio, che, oltre all'adeguata remunerazione pari a 11.103,82 euro per ogni anno di durata del corso di specializzazione, ai medici spettano anche la rivalutazione e gli interessi sino a ora maturati.
Rientra nel potere del datore di lavoro la facoltà di avvalersi di appositi organismi per controllare, anche occultamente, il corretto adempimento delle prestazioni lavorative al fine di accertare mancanze specifiche, già commesse o in corso di esecuzione.