Deve essere chiaro a tutti, medici e dentisti: il consenso informato non è solo un pezzo di carta, con cui difendersi in caso di contenzioso. Con un'informazione sanitaria corretta, è uno strumento fondamentale che qualifica i professionisti. Se ne è parlato lo scorso 18 maggio al convegno organizzato dal presidente CAo Giuliano Nicolin.
Giuliano Nicolin, presidente della Commissione Albo Odontoiatri veneziana, ci presenta qui il convegno organizzato per il 18 maggio: si tornerà a parlare di consenso informato e di informazione sanitaria, non tanto sotto il profilo commerciale o legale, quanto sotto quello etico. Come si danno informazioni sanitarie e si raccoglie un consenso che siano eticamente validi? Questo il quesito a cui si cercherà di rispondere.
Ieri prima lezione agli alunni della scuola media Santa Caterina di Mestre. «Dopo tanti tentativi vani - spiega il presidente CAO Giuliano Nicolin - parte finalmente un programma per i giovani di educazione all'igiene orale».
Regole più stringenti per l’informazione sanitaria: a prevederle, la Legge di Bilancio 2019, appena approvata in via definitiva alla Camera. I commi 525 e 536 dell’unico articolo normano, infatti, ‘le comunicazioni informative da parte delle strutture sanitarie private di cura e degli iscritti agli albi degli Ordini delle professioni sanitarie’.
Suscita non pochi malumori tra i professionisti l'obbligo, dal primo gennaio 2019, di emettere fatture elettroniche. Organizzata dalla Commissione Albo Odontoiatri una prima serata informativa per dare qualche consiglio pratico.
La Commissione Albo Odontoiatri Nazionale ci invia, per darne massima diffusione, l'informativa del Ministero della Salute sulle disposizione relative ai separatori di amalgama dentale previste dall'art. 10 del Regolamento Europeo (UE) 2017/852 sul mercurio.
Il vicepresidente Giampiero Malagnino protagonista di un incontro per spiegare come funziona l'ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri, le garanzie che assicura non solo ai pensionati e a chi è ancora in attività, ma anche ai giovani, con gli strumenti per il loro sostegno.
Giovedì 18 ottobre l'ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri sarà protagonista all'Ordine veneziano: al di là della previdenza, una serata - organizzata dalla CAO e che qui ci presenta il dottor Pietro Valenti - per conoscere gli strumenti che l'ENPAM mette a disposizione degli iscritti per il sostegno alla professione.
Preservare la libertà di scelta del cittadino-paziente: questo l'intento da raggiungere per la Commissione Albo Odontoiatri dell'OMCeO veneziano e l'Andi Venezia che hanno scritto insieme una lettera di precisazioni, indirizzata al "Gazzettino di Venezia", alle dichiarazioni rilasciate dal collega sulla procedura di carico immediato degli impianti dentari. «Non si pieghi - si legge - a un fine il Codice di Deontologia Medica».